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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 23 DICEMBRE 2024

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Frane, tre morti a Massa

Frane, tre morti a Massa

| Il 01, Nov 2010

La tragedia è avvenuta nella frazione di Lavacchio

Frane, tre morti a Massa

 

La tragedia è avvenuta nella frazione di Lavacchio

 

(ANSA) MASSA – Sono stati ritrovati senza vita i corpi di Nera Ricci, 39 anni, e del figlio Mattia Guadagnucci, 2 anni, travolti ieri sera nella loro abitazione dal fango e dai detriti staccatisi dalla collina che sovrasta la frazione di Lavacchio, nel comune di Massa (Massa Carrara). Erano in camera da letto, abbracciati. Secondo quanto si è appreso madre e figlio sono stati trovati accanto e i loro corpi sono stati estratti insieme dai vigili del fuoco che avevano lavorato tutta la notte insieme alle squadre della protezione civile della Provincia. Estratto dopo ore anche il corpo di Aldo Manfredi da sotto i detriti a Mirteto, sul monte Candia, nel comune di Massa (Massa Carrara). Difficile il lavoro dei soccorritori, in particolare a Lavacchio, dove prima di tutto sono stati effettuati dei lavori a monte della frana per consentire ai vigili del fuoco e agli uomini della protezione civile di lavorare in sicurezza. La prima frana si e’ staccata poco dopo le 20 a Mirteto ed ha sorpreso il quarantottenne fuori dall’abitazione: l’uomo era appena uscito per controllare alcuni annessi alla sua proprieta’. Mentre vigili del fuoco e protezione civile lavoravano per cercare di trovarlo sotto il fango, a pochi chilometri di distanza, a Lavacchio, intorno alle 23 si e’ staccata un’altra frana. Qui il fango, i tronchi degli alberi e i detriti hanno letteralmente cancellato un’abitazione, e poi hanno colpito altre tre case, danneggiandone due in modo serio e sfiorandone una terza. Sotto le macerie della prima casa sono rimaste la mamma e il piccolo, mentre il marito della donna e padre del bimbo, che era sulla porta dell’abitazione, si è salvato miracolosamente, anche se è stato medicato al pronto soccorso per alcune lievi ferite. La coppia ha un’altra figlia di 16 anni che ieri sera era fuori per festeggiare Halloween con gli amici. PADRE SALVO, IL FANGO LO HA GETTATO FUORI CASA – ”Salvate la mia famiglia”. Queste le uniche parole che Antonio Guadagnucci, 45 anni, marito di Nera Ricci, 39 anni, e padre di Mattia, 2 anni, ha detto ai soccorritori che ieri sera lo hanno portato via dalle macerie della sua casa invasa dai detriti e dal fango, a Lavacchio, nel comune di Massa (Massa Carrara). Sotto quel fango c’erano la moglie e il figlio. L’uomo continuava ad implorare i volontari che lo portavano all’ospedale. Le condizioni di Antonio Guadagnucci non sono preoccupanti: e’ sotto choc e avrebbe riportato la frattura di alcune costole e contusioni. Da quanto spiegato era in una stanza diversa dai familiari e quando il fango e’ piombato sulla casa, sfondando il tetto, lui e’ stato praticamente gettato fuori. I corpi di madre e figlio sono stati individuati intorno alle 5.30, ma i vigili del fuoco li hanno potuti estrarre solo dopo le 6. L’altra figlia, Michela, 16 anni, si e’ salvata: era fuori con gli amici a festeggiare Halloween. Nessuna notizia, invece, di Aldo Manfredi, 48 anni, di professione camionista, travolto dalla prima frana, intorno alle 20 di ieri, in localita’ Mirteto, sempre nel comune di Massa. Lui, insieme al padre, era fuori dall’abitazione forse per controllare che tenessero le barriere sistemate nel punto in cui la collina che sovrasta la sua abitazione era gia’ franata nell’aprile del 2009. Dai primi controlli il fronte franoso che lo ha travolto, e forse portato piu’ a valle, sarebbe partito poco piu’ a monte. Il padre era dietro ad un muretto e, forse, proprio questo l’ha salvato. A dare l’allarme e’ stato proprio lui, ma per ora le ricerche di Manfredi sono state senza esito.

PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA,SITUAZIONE COMPLESSA – ”La situazione e’ ancora piuttosto caotica e complessa”. Cosi’ il dirigente della Protezione civile della provincia di Massa Carrara, Gianluca Barbieri, descrive quanto sta avvenendo in tutta la zona dopo i violenti temporali che da sabato notte non hanno dato tregua. ”Al di la’ delle due frane – ha proseguito il dirigente – che purtroppo hanno anche causato delle vittime, e che per la loro localizzazione sono un fatto ‘inconsueto’, abbiamo alcune zone a valle allagate, soprattutto per fenomeni di rigurgito, tranne una piccola esondazione di un torrente alla quale stiamo gia’ rimediando”. Barbieri spiega che oltre che nel comune di Massa, nella zona montana, ci sono smottamenti anche nei comuni di Carrara e Montignoso e qualcosa anche in Lunigiana. ”Alle 12 – conclude Barbieri – faremo il vertice anche con il prefetto e tutte le autorita’ per decidere come gestire l’emergenza”. Al vertice, si spiega dalla Regione, partecipa anche l’assessore toscano Gianfranco Simoncini e la dirigente della Protezione civile regionale Maria Sargentini.

SOTTO SEQUESTRO AREA LAVACCHIO – E’ stata posta sotto sequestro l’area di Lavacchio dove ieri notte sono stati ritrovati senza vita i corpi di Nera Ricci, 39 anni, e di suo figlio Mattia Guadagnucci, 2 anni: donna e bimbo sono stati travolti nella loro abitazione dal fango e dai detriti staccatisi dalla collina che sovrasta la frazione montana nel comune di Massa. Il sequestro e’ stato disposto dal pm di Massa Rossella Soffio. I carabinieri di Massa hanno provveduto a perimetrare la zona e mettere i sigilli nell’abitazione della famiglia Guadagnucci, completamente sommersa dal fango. Secondo gli inquirenti sara’ difficile che il padre e la seconda figlia, sopravvissuti alla frana, possano tornare ad abitarci.
redazione@approdonews.it