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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 GENNAIO 2025

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Fratelli d’Italia Cittanova, Centro “Don Puglisi”, “Assordante silenzio e violenza inaudita da parte dell’Amministrazione Comunale” Un assordante silenzio, che nostro malgrado dobbiamo oggi registrare, poiché incide anche nei non riscontri dati alle legittime richieste avanzate da associazioni sportive cittadine, per l'utilizzo della struttura sportiva tese a praticare le attività rientranti nelle variegate discipline previste dal progetto originario e non riconducibili ad attività diverse come quella a cui oramai è finalizzato il centro sportivo

Fratelli d’Italia Cittanova, Centro “Don Puglisi”, “Assordante silenzio e violenza inaudita da parte dell’Amministrazione Comunale” Un assordante silenzio, che nostro malgrado dobbiamo oggi registrare, poiché incide anche nei non riscontri dati alle legittime richieste avanzate da associazioni sportive cittadine, per l'utilizzo della struttura sportiva tese a praticare le attività rientranti nelle variegate discipline previste dal progetto originario e non riconducibili ad attività diverse come quella a cui oramai è finalizzato il centro sportivo

E’ trascorso qualche mese da quando il Circolo di Fratelli d’Italia, con un pubblico manifesto ha evidenziato la sua contrarietà all’operato di questa Amministrazione nell’affidamento del centro sportivo “Don Pino Puglisi” ad una “società sportiva dilettantistica”.
Ricordiamo ai cittadini, ma sopra tutto a noi stessi, che questa contrarietà nasce proprio perché la struttura sportiva in questione, sembra essere utilizzata oramai per praticare un unico sport “il padel”, e non certo come ebbero a sbandierare all’atto della inaugurazione, dichiarando e definendo la struttura dedicata ai giovani per finalità di tipo sociale, disattendendo così, almeno sembra, quelli che erano gli “obbiettivi” e le “prescrizioni”, contenute nel bando di concessione del finanziamento da parte del Ministero dell’Interno: “Io gioco legale”.
Tutto ciò, com’è di tutta evidenza, a discapito di quelle che erano le finalità del finanziamento concesso ed erogato dal Ministero dell’Interno tra cui la pratica delle diverse discipline sportive, unitamente all’utilizzo della struttura sportiva anche per manifestazioni di tipo culturale, come, probabilmente, da convenzione.
Purtroppo alle nostre perplessità sull’affidamento della struttura sportiva, con consequenziale gestione della stessa alla pratica di un unico sport, si registra un ASSORDANTE SILENZIO dell’attuale Amministrazione e per essa del Sig. Sindaco, il quale in occasione dell’inaugurazione si lascio andare in dichiarazioni che oggi a seguito dell’affidamento a terzi soggetti, contraddice lo slogan ufficiale, allora fatto proprio dalla sua Amministrazione:“Investiamo nel vostro futuro”perché la struttura era destinata, a loro dire, “a diventare il luogo ideale di incontro per i giovani, un posto dove poter svolgere attività ludiche e ricreative in un ambiente sereno, improntato ai sani valori della solidarietà e della piena partecipazione” (da nota di redazione del 17.11.2016 – Approdo Calabria).
Per l’Amministrazione Comunale si trattava di un segnale importante, un seme di speranza piantato grazie alla certezza di aver costruito e voler continuare a costruire edifici di legalità.
Secondo il primo cittadino “Il campo polivalente coperto ‘don Pino Puglisi’ diventa un simbolo stesso della lotta alla mafia perchè con l’intitolazione ad una delle sue espressioni più significative questa Amministrazione ha inteso perpetuare, nella memoria collettiva, le storie di persone che hanno lottato per la libertà e la giustizia, fino all’estremo sacrificio” (da nota di redazione del 17.11.2016 – Approdo Calabria).
In quell’occasione il Sindaco e la sua Amministrazione organizzarono la piantumazione di due alberi a volere dare pieno significato allo slogan “investiamo nel vostro futuro” a dire il vero di alberi ne dovevano piantumare ben quattro considerato che sembrano essere quattro i baldi intraprendenti giovani, che costituiscono la sopra citata società sportiva. peraltro neanche tutti di Cittanova.
“Altro che formazione dei giovani nell’ambito delle iniziative sulla promozione della crescita e formazione legale dei giovani in età scolare.”
Un assordante silenzio, che nostro malgrado dobbiamo oggi registrare, poiché incide anche nei non riscontri dati alle legittime richieste avanzate da associazioni sportive cittadine, per l’utilizzo della struttura sportiva tese a praticare le attività rientranti nelle variegate discipline previste dal progetto originario e non riconducibili ad attività diverse come quella a cui oramai è finalizzato il centro sportivo.
E’ FORSE QUESTA LA VIOLENZA INAUDITA A CUI SI RIFERIVA IL SIG SINDACO IN OCCASIONE DI UN SUO INTERVENTO IN UN AULA SORDA E GRIGIA CUI E’ ORAMAI RIDOTTO IL CONSIGLIO COMUNALE ?
A tal proposito riteniamo che il mancato riscontro alle richieste sopra citate nei tempi e nei modi che una buona Amministrazione dovrebbe attuare, non può che essere considerato, forse, come una “violenza inaudita” che si abbatte nei confronti di semplici cittadini che debbono subire il “silenzio diniego” o si vedono “negare” un proprio diritto ovvero: utilizzare la struttura sportiva per praticare discipline sportive diverse dal Padel. Strutture del padel che certamente saranno provviste di collaudo, agibilità ed autorizzazioni varie.
Tutto ciò, unitamente all’impulsività del pensare e dell’agire di questa Amministrazione, al limite del confronto e del dialogo civile, non può che determinare un clima insano che conduce l’intera comunità cittadina sempre più verso il baratro politico – economico e sociale, dove il cittadino non conta nulla.
Questo è inaccettabile!
Cosi come non vorremmo che all’insano clima politico/amministrativo, ben presto saremo costretti a subire un declino anche della qualità dell’aria che da sempre ha contraddistinto la nostra cittadina.
Infatti, sembra, che con particolari condizioni atmosferiche e in particolari ore della giornata, in alcune zone della nostra cittadina, si percepiscono degli sgradevoli e diffusi odori, di cui non si conosce l’origine, avvertendo un sentore inedito e prepotente che rendono l’aria maleodorante.
Sperando che tutto ciò non possa compromettere la qualità della vita dei cittanovesi, ci rivolgiamo al Sig Sindaco affinché ponga in essere tutti quegli interventi volti ad individuare la causa e garantire la tutela della qualità dell’aria mettendo fine a questo increscioso inconveniente.
Concludiamo dicendo che la (dis)amministrazione di questa maggioranza, oramai sull’orlo di una crisi di nervi, è sotto gli occhi di tutti ed è inaccettabile che al governo della città sieda un’amministrazione che ha più a cuore le poltrone che l’interesse dei cittadini e delle cittadine .
Chi amministra un paese lo fa tramite un potere delegato dal cittadino attraverso il voto, non può quindi mai prescindere dal pensiero di chi lo delega.
Questa si chiama democrazia. !!
Il circolo Fdi “Pino Rauti” – Cittanova