Frutta e verdura di stagione La verza depura le vie respiratorie ed è un toccasana per la pelle
Nel percorso sulle qualità di frutta e verdura di stagione che settimanalmente affronta
lo “Sportello dei Diritti”, non potevamo non soffermarci sulla verza, prodotto
tipico del mese di novembre. Come ricorda Wikipedia, la verza o cavolo verza (Brassica
oleracea var. sabauda L.), detta anche cavolo di Milano (o cavolo lombardo e cavolo
di Savoia), è una varietà di Brassica oleracea simile al cavolo cappuccio, ma a
differenza di questo presenta foglie grinzose, increspate e con nervature prominenti.
Pianta biennale con radice fittonante non molto profonda, possiede fusto eretto,
di lunghezza raramente superiore ai 30 centimetri. La palla, verde o rosso-violacea,
non è molto compatta; le foglie interne sono bianco-giallastre. Viene coltivato
in varie zone d’Italia ed è un ortaggio molto conosciuto ma forse non tutti sanno
che si tratta di un alimento preziosissimo per la nostra salute dal momento che tra
le sue proprietà benefiche può vantare tanti effetti curativi, diuretici e nutritivi
importantissimi per il nostro organismo. Basti pensare che gli antichi greci la consideravano
addirittura una pianta sacra. Fonte inesauribile di sali minerali e vitamine, è
un ottimo ricostituente per il nostro organismo, nonché un importante alleato del
nostro sistema immunitario: può essere associata come alimento nei periodi in cui
si soffre di patologie respiratorie come bronchiti, allergie, tosse e asma, ma anche
per le malattie dell’apparato digerente, dal momento che è ricca di folato. Ma i
grandi benefici della verza sono ravvisabili anche dai suoi decotti: l’acqua derivata
dalla cottura, infatti, ha importanti proprietà analgesiche e antinfiammatorie per
la nostra epidermide, perfetta per lenire infiammazioni e riassorbire i brufoli.
Infine, l’alta presenza di vitamina K rende la verza un alimento incredibile per
la cura dell’aterosclerosi e della pressione alta. In definitiva, un prodotto della
natura che per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti, è
un toccasana che vale la pena degustare proprio nel corso di questa stagione.