A Bova Marina, i Carabinieri hanno tratto in arresto L.A., di 38 anni, per il reato di furto aggravato di energia elettrica. L’uomo, al fine di alterarne il funzionamento, aveva posizionato un magnete sopra il misuratore dell’energia elettrica dell’Enel, installato all’interno del proprio esercizio commerciale.

A finire in manette a San Ferdinando è stato Ferdinando Samuele Campisi, 53 anni, già noto alle forze dell’ordine, sempre per il reato di furto aggravato di energia elettrica, poiché, in modo fraudolento, tramite allaccio abusivo alla rete pubblica, alterava palesemente il consumo di energia elettrica del suo esercizio commerciale.