Gagliardi porta alla Camera il tema dell’acqua pubblica Il sindaco di Saracena illustrerà a nome dell'ANPCI la richiesta di modifica della legge nazionale in materia di acqua pubblica
Acqua pubblica e tutela dei beni comuni, sarà il Sindaco di Saracena, Mario Albino GAGLIARDI a rappresentare l’Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia (ANPCI) nell’audizione della Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati.
Il Primo Cittadino ha a sua volta richiesto di essere ascoltato dalla IV Commissione Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell’ambiente del Consiglio Regionale presieduta da Domenico BEVACQUA. L’obiettivo è la tutela del sistema del ciclo integrato dei rifiuti attuato a Saracena che rischia di essere compromesso dal nuovo assetto previsto dalla Giunta Regionale.
L’esperienza virtuosa di Saracena nella gestione del ciclo delle acque è ormai a tutti gli effetti un caso nazionale se è vero che la più importante associazione che riunisce i piccoli comuni d’Italia ha individuato nel Paese del Moscato Passito e nel suo Sindaco il loro riferimento nella battaglia per la difesa dei beni comuni, a partire dall’acqua.
L’audizione di GAGLIARDI alla Camera è fissata per LUNEDÌ 23 alle ORE 15. In quella sede, a nome dell’ANPCI, il Sindaco illustrerà la richiesta di modifica della legge nazionale in materia di acqua pubblica. Una delle proposte migliorative, in particolare, riguarderà l’esclusione dei privati dalla gestione di questo bene fondamentale, affinché l’acqua torni ad essere davvero pubblica.
Per quanto riguarda il ciclo dei rifiuti, il Sindaco di Saracena, comunità che si distingue anche per il percorso virtuoso avviato da anni in tema di differenziata e tracciabilità telematica dei rifiuti, ha chiesto al Presidente Domenico BEVACQUA, di essere audito presso la IV Commissione Regionale.
Ciò che contesta il Primo Cittadino è l’assurda ed intollerabile continuità tra quanto previsto nella recente Delibera dell’attuale Giunta Regionale n.407 del 2015 con la fallimentare regolamentazione della passata Giunta nel 2010. «Il Comune di Saracena – scrive il Sindaco – ha investito nel settore notevoli risorse finanziarie per attuare sul proprio territorio di competenza un sistema virtuoso del ciclo integrato dei rifiuti. Non chiedo di estendere ad altri il sistema attuato nel mio Paese, ma non sono disponibile a subire le ricadute negative – continua – che inevitabilmente si produrranno a seguito delle norme previste nella Deliberazione della Giunta Regionale. Purtroppo, l’esperienza passata non ha insegnato nulla! Non basta inventarsi un nuovo acronimo (A.R.O.) per superare le criticità che da sempre caratterizzano il complesso sistema dei rifiuti, o, per meglio definirlo il sistema di recupero e riutilizzo di materiale usato! Intendo tutelare in tutte le sedi, a partire da quella legislativa, gli interessi della comunità che ho l’onore e l’onere di rappresentare. Sono convinto – conclude GAGLIARDI – che il presidente BEVACQUA accoglierà la nostra istanza».