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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 23 DICEMBRE 2024

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Gara1, missione compiuta per la Conad Lamezia Conad Lamezia-Romeo Normanna Aversa 3-0

Gara1, missione compiuta per la Conad Lamezia Conad Lamezia-Romeo Normanna Aversa 3-0
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Conad Lamezia-Romeo Normanna Aversa 3-0

27-25, 25-18, 25-21

Durata set: 35’-27’-32’

Conad Lamezia: Gerosa 3,
Spescha 15, Alborghetti 5, Turano 5, Garofalo
6, Bruno 11, Zito lib., Gaetano 2, Alfieri 1, Del Campo,

Non entrati: Sarpong, Polignino,
Chirumbolo lib.

Allenatore: Vincenzo Nacci

Romeo Normanna Aversa: Illuzzi
1, Corti 10, Testagrossa 8, Vetrano 4, Bonetti 11, Mandolini 12, Nero lib., Krumins
1, Berardi, Conte,

Non entrati: D’Auge lib,
Lentola, Pappalardo, Gaetano,

Allenatore: Vittorio
Mastrangelo

Arbitri: Deborah Proietti di
Perugia e Anthony Giglio di Trento

La serie contro Aversa parte con il piede giusto. La Conad Lamezia fa sua gara1 con il punteggio di 3-0. Nacci continua ad alternare le bande, in posto 4 giocano Garofalo e Del Campo, la diagonale principale è sempre quella formata da Gerosa e Spescha, al centro ci sono sempre Alborghetti
e Turano, il libero è sempre Zito.

Aversa risponde con la vecchia conoscenza della pallavolo lametina Illuzzi in cabina di regia e Corti
opposto, Vetrano e Testagrossa al centro, Bonetti e Mandolini bande, Nero
libero.

È Aversa a tentare il primo allungo (4-6) subito ripresa però e superata dalla Conad che, con il turno in battuta di Bruno piazza un break di 5 punti e si porta avanti 13-8. Trascinati da
Bonetti e Corti però i campani si riportano in scia (15-14). I giallorossi conservano
però un break di vantaggio che aumenta fino al 23-20 grazie ad un ace sporco di Gerosa, palla
non controllata da Nero. Poi un muro di Turano su Corti regala ben 4 palle set
ai lametini (24-20). 4 palle che però Aversa annulla con due pipe di Mandolini,
un attacco di Bonetti e un muro di Vetrano su Spescha (24-24). La Conad riesce
finalmente ad interrompere la serie utile ospite ma spreca con la battuta lunga
di Costantino un nuovo set point. Ne arriva ancora un altro sul 26-25, Nacci
inserisce Alfieri in battuta e il palleggiatore lo ripaga mettendo a terra l’ace
che vale il primo set (27-25).

L’avvio di secondo set è senza variazioni negli schieramenti in campo. La Conad parte in maniera
convincente (7-4) approfittando anche di qualche errore ospite, soprattutto in
battuta. Commette meno errori la formazione giallorossa che con continuità e
massima concentrazione fa il suo gioco e allunga ancora 16-9 con un muro a due
di Turano e Spescha su Mandolini che costringe il tecnico ospite Mastrangelo al
time-out. Continuano ad essere decisivi i cambi in battuta e Gaetano, entrato
al servizio per Turano, sigla l’ace che vale il + 8 (18-10). Il set, giocato
senza sbavature dai ragazzi di Nacci, scivola via senza affanni. A chiuderlo,
25-18, ci pensa capitan Spescha.

C’è Krumins al posto di Illuzzi in avvio di terzo set (il palleggiatore era stato sostituito negli
ultimi scambi del set precedente), Nacci invece lascia tutto invariato nella
sua squadra finora senza macchia. Il secondo set vinto con eccessiva facilità
forse illude la Conad che il più sia ormai fatto e i giallorossi consentono
agli ospiti di prendere un discreto margine sin dai primi scambi (3-6). I
giallorossi questa volta però non perdono la testa e con Garofalo in battuta
piazzano un break di 4 dal 6-9 al 10-9 che rimette sui giusti binari il set e
la partita. Spescha e compagni non sbagliano più un colpo, il divario aumenta
con un ace sporco di Gerosa (19-16). È l’allungo decisivo che permette ai
ragazzi di Nacci di chiudere 25-21 dopo l’errore in battuta, l’ennesimo, di
Corti.

Per gara1 missione compiuta, mercoledì si gioca il ritorno ad Aversa.

COSTANTINO GAROFALO

Serviva per il morale e per restituire la giusta convinzione nei propri mezzi. Per partire subito con il piede giusto e per non rischiare troppo mercoledì sera in gara2. La vittoria piena in gara 1 contro Aversa segna il ritorno al successo senza nessun regalo da parte della Conad che dopo la serie di ben sei 3-1 (inflitti o subiti) in questi play-off promozione in A2, finalmente piazza un convincente 3-0.

“Siamo contentissimi del risultato, ci voleva proprio – riconosce il posto 4 Costantino Garofalo –  è una vittoria importante arrivata contro una squadra costruita come noi per vincere e centrare il salto di categoria. Aversa ha grandi individualità, giocatori fisicamente tutti ben piazzati e molti potenti, oltre che tecnici. Quando incontri squadre così fisiche, che forzano molto al servizio, bisogna stare sempre concentratissimi, sempre sul pezzo. Noi abbiamo fatto in pieno ciò che dovevamo fare. Abbiamo sporcato tanti palloni a muro, non abbiamo abbassato mai la guardia e siamo venuti fuori da grande squadra. Mi compiaccio con tutti i miei compagni perché abbiamo fatto davvero una bella partita. Ne avevamo bisogno e ne avevano bisogno i nostri tifosi”

Ottima la prova di tutti e ottimo l’apporto dello schiacciatore cosentino, schierato da Nacci sin dall’inizio e capace di chiudere con un 75% di efficacia in attacco e un’ottima prova anche in ricezione, oltre che, come sempre, in battuta.

“Abbiamo giocato tutti bene, mostrandoci più squadra che in altre situazioni. Dobbiamo mantenere questa mentalità, lottare su ogni pallone perché i play-off sono così, tutti i palloni sono decisivi, tutti possono cambiare una partita. Sono i dettagli a fare la differenza in queste gare e dobbiamo continuare ad essere concentrati e lucidi nei momenti importanti della gara. Questi play-off hanno dimostrato come sia importante rimanere sempre punto a punto, sempre sul pezzo per poter raggiungere l’obiettivo”

Obiettivo che ora sembra più vicino…

“Ad Aversa mercoledì sera serviranno gli attributi. Loro venderanno cara la pelle, quanto a noi posso solo dire che daremo il massimo, il 100%, perché questa città merita palcoscenici più importanti”