Garante persone disabili, ecco le condizioni di Nava "Deve fungere da anello di congiunzione tra le associazioni e le istituzioni, deve avere potere effettivo in risposta alle lamentele delle famiglie e si deve fare promotore della costituzione dell'Osservatorio dei disabili"
“Ben venga l’istituzione del Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità sui disabili a condizione che – afferma Cinzia Nava, presidente della Commissione regionale Pari Opportunità – risponda a tre requisiti: che funga da anello di congiunzione tra le associazioni – che svolgono un ruolo egregio in Calabria per le persone con disabilità- e le istituzioni; ancora che abbia potere effettivo in risposta alle lamentele pervenute da parte delle famiglie e che si faccia promotore della costituzione dell’Osservatorio dei disabili quale strumento di monitoraggio delle varie problematiche irrisolte sul tema in Calabria”.
Ancora Cinzia Nava: “Come si ricorderà, ho avuto modo di avanzare queste proposte nel corso dei lavori della prima Commissione ‘Affari istituzionali. Affari generali e normativa elettorale’ che ha ripreso la discussione sulla legge che istituisce detto Garante. Devo dare atto al presidente dell’organismo consiliare Franco Sergio – che tra l’altro è il firmatario della proposta di legge – e a tutti i commissari, dello spirito costruttivo che si è creato intorno ad un mondo così complesso e non sempre tenuto nella dovuta attenzione. Il contributo delle diverse associazioni di categoria che hanno rappresentato il loro punto di vista nel corso delle audizioni è importante per fotografare lo stato dell’arte nella consapevolezza che le difficoltà si possono superare collaborando e condividendo lo spirito e i contenuti di proposte di legge- come questa e quella sull’eliminazione delle barriere architettoniche alla quale la Commissione che presiedo sta lavorando-che guardano ai diritti dei più deboli”.