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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 28 NOVEMBRE 2024

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“Garantire possibilità di restare a chi vive nelle aree interne” È quanto ha affermato, in un incontro tenutosi ieri sull'Alto Ionio, il consigliere Bevacqua

“Garantire possibilità di restare a chi vive nelle aree interne” È quanto ha affermato, in un incontro tenutosi ieri sull'Alto Ionio, il consigliere Bevacqua
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“Una strategia realmente efficace per le aree interne deve poggiare su due pilastri
fondamentali e interconnessi: il contrasto allo spopolamento e la salvaguardia del
territorio”. È quanto ha affermato, in un incontro tenutosi ieri sull’Alto Ionio,
il consigliere Bevacqua, presidente della Commissione Ambiente e Territorio, rilanciando
la sua proposta “Montagna solidale”. “Dobbiamo tenere ben presente – ha dichiarato
Bevacqua – che, da qui a pochi anni, il bacino degli operai forestali si svuoterà
definitivamente e che, senza una costante manutenzione ordinaria, non è pensabile
nessuna reale possibilità di prevenzione dei fenomeni di dissesto idrogeologico”.
“È per questo – ha proseguito Bevacqua – che il mio progetto che, superando la tradizionale
concezione legata all’opera forestale, prevede un coinvolgimento interdipartimentale
di tutti i settori regionali competenti per materia, avviando una fase di formazione
sul campo di un numero congruo di giovani e la loro successiva immissione entro un
sistema coordinato di interventi di difesa del suolo, mitigazione del dissesto e
prevenzione del rischio idraulico e geomorfologico”. “Senza garantire la possibilità
di restare a quanti vivono sui territori – ha proseguito Bevacqua – ogni investimento
sulle aree interne risulterà inutile. Ridurre anzitempo il rischio e gestirlo mediante
una pianificazione adeguata, non è un costo ma un investimento lungimirante su comunità
che vivono la quotidianità di realtà notevolmente disagiate e si aspettano da noi
misure concrete che offrano speranze ragionevoli: si tratta di realizzare una parte
essenziale del programma con il quale ci siamo presentati agli elettori e, se non
dovessimo realizzarla, la nostra gente non ce lo perdonerà”. “Subito dopo le elezioni
politiche – ha concluso Bevacqua – terrò un’iniziativa pubblica aperta alle forze
sociali e agli amministratori locali, al fine di convogliare attorno al progetto
la più ampia consapevolezza e condivisione. Sono certo che, ben conoscendone la sensibilità
verso la tematica, il presidente Oliverio non mancherà di garantire il suo sostegno
a un’idea di cui abbiamo ampiamente discusso e che ha l’ambizione di innescare una
reale inversione di tendenza rispetto all’attuale modello di tutela ambientale”.