Gas, Authority: Dal 1/10 campagna controlli su qualità e sicurezza
redazione | Il 02, Set 2010
Dal prossimo primo ottobre, lAutorità per lenergia avvierà una nuova campagna annuale di controlli sulla qualità del gas distribuito in rete per verificare il rispetto di parametri particolarmente significativi per la sicurezza e la qualità di servizio per i consumatori.
Gas, Authority: Dal 1/10 campagna controlli su qualità e sicurezza
Dal prossimo primo ottobre, lAutorità per lenergia avvierà una nuova campagna annuale di controlli sulla qualità del gas distribuito in rete per verificare il rispetto di parametri particolarmente significativi per la sicurezza e la qualità di servizio per i consumatori.
Dal prossimo primo ottobre, lAutorità per lenergia avvierà una nuova campagna annuale di controlli sulla qualità del gas distribuito in rete per verificare il rispetto di parametri particolarmente significativi per la sicurezza e la qualità di servizio per i consumatori. A renderlo noto è la stessa Authority. I controlli riguarderanno 60 impianti di 40 società di distribuzione sullintero territorio nazionale e saranno svolti in collaborazione con le Unità Speciali della Guardia di Finanza e con lAzienda Speciale Stazione Sperimentale per i Combustibili. E quanto prevede la delibera VIS 91/10, con lobiettivo di verificare, nel corso della prossima stagione invernale, il rispetto delle norme a tutela dei consumatori, con particolare riferimento al grado di odorizzazione, al potere calorifico ed alla pressione di fornitura del gas. Il programma di controlli è la prosecuzione di analoghe campagne annuali avviate fin dal 2004, che hanno già interessato complessivamente 320 impianti di distribuzione del gas, evidenziando, tra laltro, 20 casi di violazione dei limiti di legge per l’odorizzazione, comportando la denuncia dei distributori inadempienti allAutorità giudiziaria. La nuova campagna di controlli sul gas fa parte del più ampio Piano annuale di verifiche ispettive in materia di sicurezza e qualità dei servizi che prevede anche altre quattro tipologie di controlli che riguardano: le interruzioni elettriche; il servizio di pronto intervento gas; gli interventi su segnalazioni per la sicurezza gas; la gestione dei reclami e delle richieste di informazioni dei consumatori.
La sicurezza e la qualità dei servizi sono aspetti di cruciale e crescente rilievo per la tutela dei consumatori: da qui la necessità di intensificare le nostre attività di controllo, disponendo di collaborazioni e di risorse adeguate – ha dichiarato il Presidente dellAutorità Alessandro Ortis -. Ad oggi stiamo impegnando al massimo le risorse ed il personale interno, nonché lapprezzata collaborazione della Guardia di Finanza e della Stazione Sperimentale per i Combustibili. Ai fini di potenziare ulteriormente queste attività, abbiamo già segnalato al Parlamento e al Governo la necessità di un aumento degli organici dellAutorità, attuabile senza oneri a carico dello Stato. Per le interruzioni di energia elettrica il Piano prevede controlli su 12 distributori per verificare il rispetto degli obblighi di registrazione delle interruzioni della fornitura ed il calcolo degli indicatori di continuità del servizio. Per il servizio di pronto intervento gas sono previste verifiche su 50 distributori su tutto il territorio nazionale che si articoleranno in due fasi: la prima con chiamate telefoniche a sorpresa al numero di pronto intervento del distributore e la seconda con ispezioni in loco presso quelle aziende per le quali fossero emerse, dal controllo telefonico, delle anomalie (ad esempio mancata risposta).
Circa la gestione della sicurezza, i controlli interesseranno tre distributori che partecipano per la prima volta volontariamente al meccanismo di incentivi/penalità introdotto dallAutorità per miglioramenti della sicurezza e due distributori che vi avevano già partecipato negli anni scorsi. Oggetto di verifica, il rispetto e la corretta applicazione degli obblighi di registrazione delle dispersioni di gas e del grado di odorizzazione del gas distribuito, al fine dellassegnazione degli incentivi o penalità alle imprese sulla base dei miglioramenti della sicurezza del servizio annualmente raggiunti. Per i reclami e le richieste di informazioni, lAutorità ha previsto un programma di controlli presso cinque fra i principali venditori nazionali, sia di elettricità che di gas, operanti sia sul mercato libero che sul mercato tutelato, per verificare la tempestività e la completezza delle risposte ai reclami ed il riconoscimento degli indennizzi automatici ai clienti quando, per colpa dellazienda, non venga rispettato il tempo massimo di risposta stabilito dallAutorità (40 giorni).