Si è tenuto a Palermo, il 06 Marzo, il corso di aggiornamento “LIFEMOTIV Transplant Patients Management For Improving Life”, organizzato dalla Dr.ssa Flavia Caputo, Direttrice del Centro Trapianti “L. Sciascia” dell’Ospedale Civico della città, con l’intento di promuovere l’ottimizzazione della gestione del percorso di cura per il soggetto che ha ricevuto il trapianto del rene. A darle sostegno, tra i docenti al corso, la Dott.ssa Caputo ha chiamato, oltre al suo “braccio destro” nella gestione dell’ambulatorio post-trapianto a Palermo, il nefrologo Antonio Amato, altri medici specialisti esterni: il Prof. Diego Fornasari da Milano, la Dr.ssa Felicita Amato da Taormina ed il Dott. Vincenzo Bruzzese da Taurianova. A loro è toccato il compito di “focalizzare” sulle modalità di personalizzazione del percorso di cura, con il coinvolgimento “consapevole” e “pro-attivo” dello stesso paziente.

In un contesto di eccellenza, i lavori scientifici si sono svolti in gioiosa armonia, rimarcando, tra l’altro, che la creazione di una “rete collaborativa”, tra il Centro Trapianti ed i Centri di Nefrologia Territoriali, deve rappresentare un impegno prioritario per i medici specialisti del settore e per chi è chiamato ad organizzare i percorsi sanitari. Ciò anche nell’ottica della progressiva crescita del numero dei trapiantati renali, che hanno interesse a ricevere la cura migliore il più vicino possibile a casa loro, senza che ciò comporti una lievitazione dei costi. Non a caso la Dr.ssa Caputo ha chiesto la partecipazione al tavolo dei docenti del Dott. Bruzzese che vive e lavora in Calabria. Ciò è avvenuto perché, in circa trent’anni di proficua collaborazione sul campo, si è costituito, spontaneamente, un asse privilegiato di apprezzata collaborazione che permette ai numerosi pazienti di essere riaccolti e gestiti presso l’Ambulatorio per le Malattie Renali di Taurianova, – lo stesso luogo dov’erano sottoposti alla dialisi per tre volte la settimana – dopo essere stati trapiantati all’Ospedale Civico di Palermo e con rinverdite prospettive di lunga e buona vita.

Alla conclusione del corso, i numerosi partecipanti, con viva soddisfazione stampata sui loro volti, si sono lasciati con l’intento di onorare il motto proposto dal Centro Nazionale Trapianti per promuovere l’attività trapiantologica: “Diamo il meglio di noi ”. Resta anche la soddisfazione di rilevare che nella vituperata terra calabrese, con gli “ospedali da incubo”, il Centro di Nefro-Dialisi di Taurianova riesce a sviluppare ancora dei pregevoli percorsi di cura per l’utenza.

dr. Pino Pardo, trapiantato renale