“Non è accettabile che un movimento politico come quello dei Riformisti italiani possa essere messo fuorigioco da pericolosi passi indietro”

Gianpaolo Catanzariti preoccupato per l’attuale quadro politico

“Non è accettabile che un movimento politico come quello dei Riformisti italiani possa essere messo fuorigioco da pericolosi passi indietro”

Riceviamo e pubblichiamo:

Le improvvise accelerazioni impresse al quadro politico attuale confermano come ci si trovi dinnanzi ad un momento di svolta epocale per il nostro Paese.

Non è accettabile, perciò, che un movimento politico come quello dei Riformisti Italiani possa essere messo fuorigioco da pericolosi passi indietro e tentativi di conservazione dell’attuale bipolarismo azionati da un lato da un Berlusconi troppo proteso verso la destra e la lega nord, dall’altro da un Bersani schiacciato su posizioni della vecchia sinistra massimalista e conservatrice.

Dinanzi agli improvvisi nuovi scenari, non ultimo quello disegnato dal presidente Monti in grado di rompere gli schemi del bipolarismo tradizionale attraverso un polo di riformisti e modernizzatori del sistema Paese, una forza di rottura come la nostra non può rimanervi estranea.

Pur ribadendo l’ampio mandato conferito dal nostro movimento al presidente on. Stefania Craxi di percorrere le alleanze maggiormente praticabili in vista delle elezioni del 24 e 25 febbraio prossimo, riteniamo, però, doveroso rivolgerle un invito a valutare anche la possibilità di intraprendere strade di rottura del sistema in grado di proiettare da protagonista, nello scenario futuro della costruzione della Terza Repubblica, una forza che abbia il compito di imporre una grande riforma costituzionale, unica vera novità difronte ad un’agenda economica Draghi che tutti, quale che sia il vincitore delle prossime elezioni, saranno chiamati ad osservare, infondendo, così, il calore della politica attualmente carente nella nuova aggregazione guidata da Mario Monti.

Gianpaolo Catanzariti, coordinatore regionale Calabria “I Riformisti Italiani”