Gioia, incontro “Globalizzazione e nuovo feudalesimo” Organizzato dal movimento politico "Italia Unita"
di Caterina Sorbara
Si è tenuto ieri pomeriggio a Gioia Tauro, nella Sala “Le Cisterne”, il secondo incontro organizzato dal movimento politico Italia Unita. Ospite il filosofo Diego Fusaro che ha trattato il tema: “Globalizzazione e nuovo feudalesimo”.
L’evento è iniziato con i saluti del coordinatore di Italia Unita, Mimmo Pirrotta, che si è soffermato sulla necessità che in città si attui una rivoluzione culturale e sociale; Francesco Toscano, invece, ha precisato che “non dobbiamo essere come Don Abbondio, ma dobbiamo essere coraggiosi perché è a Gioia Tauro che la fiaccola del cambiamento e della libertà deve attecchire. E’ necessaria un’esplosione della coscienza collettiva”.
Lungo e articolato è stato l’intervento del filosofo Diego Fusaro. Dal suo intervento è emerso che è indispensabile riconquistare la sovranità mentale che implica in primis la decolonizzazione della mente. “Siamo in una situazione di crisi, pensiamo tutti che verrà superata, ma la verità è che è il sistema che vive di crisi. Crisi che per altri non è che un fenomeno fintamente naturale e viene utilizzata per fini politici”.
Fusaro ha poi puntualizzato che la crisi è un metodo di governo che serve a rendere precaria la situazione e serve come strumento all’elite finanziaria. Numeroso il pubblico presente in sala, tra cui Aldo Alessio, Nicola Zagarella e Michelangelo Tripodi.