Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 GENNAIO 2025

Torna su

Torna su

 
 

Gioia Tauro, A Palazzo Sant’Ippolito la cerimonia di commemorazione del settantesimo anniversario della festa della Repubblica Nella circostanza il sindaco Aldo Alessio ha voluto rievocare l'aspetto storico che ha portato a festeggiare il giorno della Repubblica Il 2 giugno

Gioia Tauro, A Palazzo Sant’Ippolito la cerimonia di commemorazione del settantesimo anniversario della festa della Repubblica Nella circostanza il sindaco Aldo Alessio ha voluto rievocare l'aspetto storico che ha portato a festeggiare il giorno della Repubblica Il 2 giugno

DI CLEMENTE CORVO

Si è svolta ieri 2 Giugno alle ore 11, 00 in piazza mercato presso il monumento ai caduti a Gioia Tauro, Palazzo Sant’Ippolito la cerimonia di commemorazione del settantesimo anniversario della festa della Repubblica, con la deposizione della corona d’alloro, alla presenza di autorità e di tante associazioni. La festa della Repubblica Italiana è una giornata celebrativa Nazionale Italiana, istituita per ricordare la nascita della Repubblica Italiana. Si festeggia ogni anno il 2 giugno data del referendum Istituzionale del 1946 con la celebrazione principale che avviene a Roma. Nella circostanza il sindaco Aldo Alessio ha voluto rievocare l’aspetto storico che ha portato a festeggiare il giorno della Repubblica Il 2 giugno. Lo stesso Infatti ha detto che per comprendere il significato del 2 giugno, della festa della Repubblica è importante ripercorrere la Storia italiana dell’ultimo secolo. Fino al 1946 l’Italia era una monarchia costituzionale regolata dallo Statuto Albertino. Il 2 e il 3 giugno del 1946 si è tenuto il referendum istituzionale indetto a suffragio universale e tutti gli italiani comprese le donne che votarono per la prima volta sono stati chiamate alle urne per scegliere la forma di governo preferita : Monarchia o Repubblica. Con oltre 12 milioni e 700 mila voti contro i 10 milioni 700 mila voti gli elettori hanno scelto la Repubblica e la famiglia di Savoia fino ad allora al comando della monarchia è stata esiliata. Il 2 giugno gli elettori hanno scelto anche i componenti dell’assemblea costituzionale a cui è stato affidato il compito di redigere la nuova Costituzione la percentuale di voto favorevole alla Repubblica è stata del 54,5% mentre quella dei voti favorevoli alla monarchia è stata del 45,5%. Ma l’Italia risultava divisa in due al nord aveva vinto la Repubblica con il 66,5% dei voti mentre al sud le preferenze non andate alla monarchia con il 63,5% lo stesso si è soffermato Inoltre su quelli che sono gli aspetti attuali della guerra in Ucraina dove si è rivolto alle fonti diplomatiche affinché al più presto Possono trovare quelli che sono gli equilibri per il ritorno alla normalità e finire con questa assurda guerra. Manifestazione Nazionale di tale rilevanza, di tale importanza, nel futuro deve essere doverosamente messa a conoscenza della cittadinanza, diversamente da quanto fatto quest’oggi. Forse l’impegno, lo sforzo profuso nello scorso mese di maggio dall’amministrazione comunale per il mese del libro non le ha permesso di tenere in considerazione una festa di tale rilevanza Nazionale!