Gioia Tauro: al via assistenza agli anziani con i fondi Pac Oltre 140 assistiti e lavoro per 44 figure specializzate
Partirà entro il mese di febbraio il servizio di assistenza domiciliare per gli anziani non autosufficienti, finanziato con i fondi Pac del ministero dell’interno e promossi per il distretto di Gioia Tauro, dai comuni di Gioia Tauro Rosarno, Palmi, Melicuccà, San Ferdinando, Seminara e Rizziconi.
Da questa mattina è stato infatti pubblicato dalla cooperativa che si è aggiudicata il servizio, l’avviso pubblico per individuare e impiegare le figure professionali specifiche, in possesso dell’attestato di formazione professionale di Operatorio socio assistenziale e di operatore socio sanitario. Nella scelta verrà data priorità alle persone residenti nei comuni dove verrà effettuato il servizio di assistenza domiciliare.
Il comune di Gioia Tauro ha concluso l’iter burocratico relativo alle predisposizione del servizio nell’agosto del 2015 grazie al tempestivo intervento ad un solo mese dall’insediamento della nuova Amministrazione e ha affidato, alla Stazione Unica Appaltante provinciale, l’espletamento delle due diverse gare. L’ente, guidato dal sindaco Giuseppe Pedà, ha in questo modo garantito imparzialità, trasparenza ed efficienza nella scelta della ditta che si è aggiudicata il servizio.
Il codice degli appalti prevede infatti la verifica della serietà e della rispondenza ai requisiti richiesti alle realtà che partecipano alla gara. Il comune di Gioia Tauro ha inoltre chiesto e ottenuto dal ministero una proroga che ha consentito di allungare l’assistenza domiciliare di un mese (4 mesi al posto dei tre inizialmente previsti).
Il servizio si divide in due tipologie differenti:
– l’assistenza domiciliare leggera che vedrà coinvolti 110 utenti (per un totale di 12.682 ore) ultra 65enni, non autosufficienti individuati tramite la valutazione sanitaria effettuata dall’Asp;
– l’assistenza domiciliare integrata con l’Asp che vedrà coinvolti 44 utenti ultra 65enni, indivisuati dall’Asp tra quelli iscritti nel cure domiciliari.
Per questo servizio verranno impiegate almeno 22 persone per la durata di quattro mesi con possibilità di proroga.
Il servizio prevede complessivamente l’assistenza a 154 utenti e l’impiego di almeno 44 figure specializzate. L’avviso per la ricerca del personale è stato pubblicato sulla pagina facebook https://www.facebook.com/coopvitasi