Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Gioia Tauro, blitz interforze alla Iam L’impianto, dalle prime luci dell'alba e fino a mezzogiorno inoltrato di ieri, è stato sottoposto a una serie di verifiche e analisi

Gioia Tauro, blitz interforze alla Iam L’impianto, dalle prime luci dell'alba e fino a mezzogiorno inoltrato di ieri, è stato sottoposto a una serie di verifiche e analisi
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

di Domenico Latino

GIOIA TAURO – Blitz interforze nelle prime ore della mattinata di ieri al depuratore consortile di contrada Lamia. Erano passate da poco le sei quando una colonna d’auto di Polizia di Stato, Polizia Provinciale e Corpo forestale ha dapprima attraversato l’area industriale pattugliando il territorio alla ricerca di autocisterne in sosta su cui effettuare dei controlli a sorpresa, per poi varcare gli ingressi principali del gestore IAM.

L’impianto, fino a mezzogiorno inoltrato, è stato sottoposto a una serie di verifiche e analisi. Sotto la lente d’ingrandimento, in particolare i reflui depurati e la quarta linea che tratta i liquami conferiti dai cosiddetti bottini.

Contemporaneamente, intorno alle dieci, i militari della Guardia Costiera hanno prelevato dei campioni d’acqua in mare, recandosi con la motovedetta nei pressi della condotta di scarico delle acque provenienti dallo stabilimento.

Si intensificano dunque gli accertamenti programmati e coordinati, così come promesso nei giorni scorsi, dal primo dirigente del Commissariato di Gioia, dr Pierpaolo Auriemma, volti ad accertare che i liquami raccolti rientrino effettivamente nei parametri di conformità fugando le preoccupazioni dei residenti.

Riflettori che dunque rimangono accesi come non mai, dopo le note vicende legate allo scandalo del centro oli ENI di Viggiano. Intanto, va avanti ad oltranza il sit in del Comitato Fiume che presidia i cancelli ormai da dieci giorni e attende un incontro con il presidente Oliverio.

La protesta approda anche in Parlamento: i manifestanti hanno ricevuto la visita del senatore Nicola Morra e della deputata reggina Federica Dieni (M5S), accompagnati dall’attivista gioiese Giuseppe Camiciotto. Un’interrogazione è stata presentata dall’on. Celestina Costantino di Sinistra e Libertà.

Tags