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TAURIANOVA (RC), VENERDì 22 NOVEMBRE 2024

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Gioia Tauro, botta e risposta tra il consigliere Cangemi e l’assessore Guerrisi Per l'esponente di Fratelli d'Italia, che ha segnalato una lunga sfilza di bandi, a suo dire, perduti, "la pezza è peggio del buco"

Gioia Tauro, botta e risposta tra il consigliere Cangemi e l’assessore Guerrisi Per l'esponente di Fratelli d'Italia, che ha segnalato una lunga sfilza di bandi, a suo dire, perduti, "la pezza è peggio del buco"

La pezza è pwggiore del buco: forse l’Assessore Guerrisi, distratta dalla festività odierna, non ha ben compreso il contenuto delle nostre affermazioni, altrimenti non si può dare un senso alla sua risposta.
Evidenziare, peraltro, SOLO ALCUNI dei tanti fondi persi dalla nostra Giunta non è affatto una bega personale nè, tantomeno, strumentalizzazione politica, ma semplicemente un tentativo, più che legittimo, di tutelare gli interessi dei cittadini.
Dispiace dover constatare di come l’Assessore, anziché prendere consapevolezza delle proprie responsabilità, si trinceri dietro la solita solfa del cattivo funzionamento dell’Ente, divenuto, alternativamente al dissesto, l’alibi prediletto da questa Amministrazione.
Ma la realtà è che Gioia Tauro è una città che soffre davvero ed ha bisogno di risposte immediate, non di fantomatici progetti tenuti nascosti in un cassetto.
Anziché parlare di aria fritta, ci spieghi l’Assessore come mai il bando per il bonus affitti l’anno scorso non è stato proprio presentato, visto che cerca di stendere un velo (im)pietoso sull’annualità 2019 (VEDI ALLEGATO).
E perché quest’anno la procedura di pubblicazione è stata attivata soltanto ieri, immediatamente dopo il nostro precedente articolo sulla Gazzetta del Sud, relativo proprio ai contributi integrativi per i canoni di locazione.
Ci spieghi, ancora, perché il Comune di Rosarno ha mandato una comunicazione (VEDI ALLEGATO) formale al nostro Ente, per sollecitare la trasmissione della domanda di pagamento per l’Infanzia e perché per altri Comuni, a differenza del nostro, le risorse dell’Avviso Educare non erano esaurite (parla di progetto a sportello per il bando educare, ma non scrive che la manifestazione è di giugno mentre il nostro comune ha presentato il progetto ad ottobre).
E, soprattutto, ci dica dove sta la bega personale o la bieca strumentalizzazione politica in queste nostre considerazioni.
Caro Assessore, la verità è che quando si rivestono cariche pubbliche non avendo non solo competenze più che adeguate, ma nemmeno la minima idea di cosa bisogna fare, sarebbe doveroso e decoroso prendere i famosi baracca e burattini e andare a casa.
L’Amministrazione della città è una cosa seria, si trattano i bisogni reali delle persone, s’incide e si decide della qualità della vita dei cittadini, il Comune non è luogo di teatro, non si gioca a fare i “potentelli”, non si può giustificare le proprie colpe semplicemente addossandole sugli Uffici, infangando la totalità dei dipendenti.
D’altronde, è la somma che fa il totale, è il risultato che conta, e i risultati ottenuti da questa Giunta sono sotto gli occhi di tutti, tant’è che davanti a questi disastrosi fatti il Sindaco Alessio, che avrebbe dovuto e potuto intervenire, tace!
Lino Cangemi, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Gioia Tauro