Gioia Tauro, convegno di presentazione delle due Giornate Fai Ad aprire i lavori il Sindaco Aldo Alessio che nel porger il saluto dell'Amministrazione comunale si e' detto soddisfatto del lavoro svolto per preservare le bellezze storiche della citta
Si e’ tenuto venerdi pomeriggio , a Gioia Tauro, a Palazzo ” Le Cisterne” il convegno di presentazione delle due giornata FAI, che questa’anno, tra i tanti siti di attenzione storica e cuturale della Calabria vedono gli antichi borghi di Gioia Tauro protagonisti di un viaggio alla scoperta di luoghi avvolti da fascino e mistero.
Ad aprire i lavori il Sindaco Aldo Alessio che nel porger il saluto dell’Amministrazione comunale si e’ detto soddisfatto del lavoro svolto per preservare le bellezze storiche della citta.
La vice sindaco nonche’ Assessore alla cultura Carmen Moliterno, riprendendo le parole del Sindaco, ha parlato anche della necessita’ di divulgare, sopratutto fra i giovani, la cultura del bello.
” La valorizzazione dei beni artistici e culturali della citta’ sono una delle priorita’ del mio assessorato.Ho scelto personalmente i nuovi arredi della biblioteca comunale, con una attenzione particolare rivolta alle donne in attesa ed alle mamme che vorranno recarsi in biblioteca per leggere storie ai propri figli o semplicemente rilassarsi in compagnia di un buon libro nel confort di un’ area relax dotata di poltrone e fasciatoio. Ad introdurre i lavori la capodelegazione del Fondo Ambiente Italiano di Reggio Calabria Dina Porpiglia. Un evento di primissimo piano con il quale, come di consueto, si rende possibile visitare luoghi normalmente non aperti al pubblico, se non totalmente inaccessibili1:27 / 09:4
I racconti dei luoghi saranno curati dal Direttore e dal personale del Museo, da esperti e studiosi della cultura locale e soprattutto dai nostri “Apprendisti Ciceroni”.
Autentica chicca delle Giornate sarà la visita alla vecchia raffineria “ex Gaslini”, adibita alla lavorazione delle sanse: una storia affascinante, che affonda le sue radici alla fine dell’Ottocento, quando nacque la raffineria Mazzorana, filiale di una società con sede a Bari – Industria di oli, saponi ed affini..
Saranno, quindi, eccezionalmente aperti al pubblico i seguenti siti: Palazzo “Le Cisterne” con ambienti anticamente adibiti a depositi oleari, le vasche del sapone, il Museo della Civiltà contadina “Pelmar” , ” Il piano delle Fosse “, borgo medievale , col suggestivo sistema di cunicoli ricavati nello sperone roccioso, il sito “ex Opificio Gaslini”, straordinario esempio di Archeologia industriale.
ll percorso sara’ impreziosito da una mostra open-air dello scultore gioiese Cosimo Allera.
I tanti nuovi Apprendisti Ciceroni saranno i più preziosi protagonisti di queste giornate, pronti a disseminare la conoscenza acquisita insieme al FAI di Reggio Calabria, grazie alla convenzione firmata a Gioia Tauro, presso l’Istituto Severi lo scorso 20 settembre tra il D.S. Prof. Fortunato Praticò e il Direttore Generale del FAI, Davide Usai – rappresentato dalla Capo Delegazione reggina Dina Porpiglia.
Grazie alla collaborazione della Delegazione reggina, i ragazzi avranno l’occasione di accompagnare il pubblico alla scoperta del patrimonio di arte e natura del proprio territorio e di sentirsi direttamente coinvolti nella vita sociale, culturale ed economica della comunità, diventando esempio per altri giovani in uno scambio educativo tra pari.
«Questa edizione delle GFA 2023 ci riempie di orgoglio – è il commento di Dina Porpiglia, Capodelegazione FAI Reggio Calabria – per tante ragioni. Il nostro tema dell’anno “Coltivare Capolavori: l’olio, le essenze, la seta e l’argento a Reggio Calabria” non poteva non partire da Gioia Tauro con la storia e le testimonianze legate alla produzione dell’olio. Le giornate FAI d’autunno reggine contano sull’impegno e la competenza dei Volontari FAI, ancora una volta al servizio dei visitatori per illustrare e far scoprire i dettagli più originali e poco noti della storia materiale di luoghi che spesso si svelano per la prima volta, proprio grazie al più importante evento di piazza dedicato ai beni culturali in Italia.
Sono intervenuti al convegno, tra gli altri il Dr Edoardo Macino che con la sua memoria storica e grande entusiasmo ha portato il suo contributo con delle fotografie di quella che era, sin dal 1800 la cittadella ” Gioja ” narrando racconti sull’evoluzione della stessa ai piu’ sconosciuti.
Un appuntamento che consentirà ai visitatori di conoscere, come forse mai prima d’ora, i lati più incantevoli e nascosti dell’antica Metauros. L’orario delle visite seguirà il seguente ordine: sabato e domenica 10:30 – 17:30.