Gioia Tauro, divieto di balneazione zona “Pontile N” Decisione assunta dal sindaco Pedà a seguito delle analisi effettuate dall'Arpacal
I risultati delle recenti analisi effettuate dall’Arpacal rilevano l’esistenza
di un valore più alto rispetto ai limiti imposti dalla legge esclusivamente con
riferimento al tratto di mare riguardante la zona chiamata “Pontile N” che conoscerebbe
infatti una presenza di E.Coli superiore ai parametri massimi consentiti. Di qui
la necessità per l’Ente da me guidato di assumere provvedimenti conseguenti. La
salute dei miei concittadini rappresenta una priorità assoluta, per cui ho già
inoltrato agli uffici preposti un’ordinanza temporanea che prevede il divieto di
balneazione in quella specifica area. Ci tengo inoltre a ringraziare i tanti cittadini
attivi che, con impegno e passione, continuano a tenere alta l’attenzione sui problemi
ambientali. Il senso civico di tanti cittadini liberi va sostenuto e mai demonizzato,
e io nel mio piccolo so di avere dato un contributo concreto in tal senso. Ma oggi
non è questo il punto che siamo chiamati ad approfondire. Se da un lato è giusto
non sottovalutare mai alcune criticità che riguardano beni primari come la salute,
dall’altro è opportuno non farsi sopraffare dal panico o dalla suggestione. Ritengo
sia plausibile aspettarsi un rapido rientro dei parametri indicati dall’Arpacal
entro i limiti di legge. Il fatto che le analisi siano state effettuate in data 8/8/2016,
all’indomani cioè di fortissime precipitazioni che hanno interessato anche la
Piana di Gioia Tauro, mi induce a credere che il dato in questione possa essere stato
effettivamente e temporaneamente alterato proprio dalle torrenziali piogge che hanno
trascinato a mare detriti e scarichi di ogni genere provenienti dal fiume Budello.
Penso quindi che sia lecito ritenere che le analisi che a breve saranno ripetute
forniranno un quadro della situazione molto più tranquillizzante. Per risolvere
un problema bisogna prima individuare con precisione la causa .
>> Credo invece che una caso eccezionale e fortuito abbia determinato l’aumento
di alcuni dati destinati con il passare delle ore a rientrare automaticamente e rapidamente
dentro i limiti previsti dalla normativa. Tutti gli uomini delle istituzioni, compreso
personale del Comune di Gioia Tauro, sono ora impegnati nell’affrontare una situazione
destinata ,questa è la nostra impressione a normalizzarsi presto.Giuseppe Pedà, sindaco di Gioia Tauro