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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 09 GENNAIO 2025

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Gioia Tauro, la statua della Madonna di Portosalvo l’ultimo regalo alla città dell’ex sindaco Bellofiore

Gioia Tauro, la statua della Madonna di Portosalvo l’ultimo regalo alla città dell’ex sindaco Bellofiore

| Il 12, Set 2014

Rita Speranza, cittadina di Gioia Tauro, ringrazia l’ex sindaco per il dono: “Un gesto di grande fede”

di MARIA TERESA BAGALA’

Gioia Tauro, la statua della Madonna di Portosalvo l’ultimo regalo alla città dell’ex sindaco Bellofiore

Rita Speranza, cittadina di Gioia Tauro, ringrazia l’ex sindaco per il dono: “Un gesto di grande fede”

 

di Maria Teresa Bagalà

 

 

Una bambina di Gaza che chiude gli occhi della sua bambola perché non veda le mostruosità della guerra e quindi non assista al dolore causato dalle scelte scellerate dell’uomo. Questa è l’immagine che ha colpito Rita Speranza, una cittadina di Gioia Tauro, per ricordare quante sofferenze possano essere causate dall’avidità dell’uomo, dalla sua smania di potere e di ricchezza. Tutte cose queste che fanno perdere di vista quali sono i veri valori, i veri punti cardinali della vita e, soprattutto, della fede. Un concetto affermato con forza da Papa Francesco che invita sempre il popolo di Dio a guardarsi intorno e pensare alle cose essenziali.
Nella nostra società è importante ritornare ad una fede autentica, lontana dagli sfarzi, ma costruita su gesti autentici che fanno bene all’anima. Così come un gesto importante, secondo sempre Rita Speranza, è stato quello dell’ex sindaco Renato Bellofiore il quale, poche ore prima che le sue dimissioni diventassero definitive, ha voluto omaggiare, non solo il quartiere marina, ma tutta la città di Gioia Tauro con una bellissima statua della Madonna di Portosalvo che è stata posizionata in Piazza Pontile. “Un progetto in campo da tre anni, un gesto di grande fede – prosegue ancora Rita Speranza – per il quale l’ex sindaco merita di essere ringraziato. Noi cristiani dobbiamo prendere spunto da questi grandi gesti di umiltà e sensibilità. Una statua con gli occhi rivolti verso il mare, davanti alla quale ognuno può sostare per raccogliersi in preghiera, e compiere pertanto un vero atto di fede, così come è stato fatto il 10 agosto, giorno in cui ricorreva il secondo anniversario dalla morte di Peppe Ranieri. In tale occasione, tanti fedeli, insieme alla famiglia e ai giovani dell’azione Cattolica, si sono riuniti per recitare attorno all’effige il rosario meditato. Un dono straordinario quindi quello di Bellofiore che rimarrà per sempre alla città”.