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Gioia Tauro, Pedà si batte per salvare l’ospedale

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di Caterina Sorbara

Tra i servizi primari che una città deve offrire, quello dell’ospedale è sicuramente di primaria importanza.

Per questo Giuseppe Pedà, sindaco di Gioia Tauro, sta lottando per rivendicare i reparti di Cardiologia e Urologia, come previsto nel Decreto di riorganizzazione della rete ospedaliera del Piano di rientro.

Qualche giorno fa, Pedà ha scritto al Commissario alla Sanità calabrese, Massimo Scura, annunciando anche battaglie che coinvolgeranno tutta la popolazione, perché il diritto alla salute è prioritario ed è sancito anche nella Costituzione italiana, nell’articolo 32.

Nella missiva, oltre a rivendicare i reparti di  Cardiologia e Urologia, Pedà ricorda al Commissario, anche il Servizio Radiologia. La città di Gioia Tauro rappresenta il cuore della Piana, è la città del porto, del commercio; per questo l’ospedale rappresenta un punto di riferimento importantissimo per tutti. Bisogna, urgentemente potenziarlo, non pretendiamo che ritorni agli splendori del passato, ma riportarlo a nuova vita sarebbe giusto, un atto d’amore e di dovere, non solo verso Gioia Tauro ma per tutta la Piana.