Gioia Tauro, presentato il progetto Ciambra Consiste nella riqualificazione strutturale, igienico sanitaria e in un piano d’intervento contro la dispersione scolastica per 165 bambini residenti
di Caterina Sorbara
E’ stato presentato ieri mattina a Gioia Tauro a Sala Fallara un importante progetto, denominato “Progetto Ciambra”, relativo al quartiere Ciambra, dove vive la comunità Rom.
Sono previsti otto milioni di euro che permetteranno la riqualificazione strutturale, igienico sanitaria e un piano d’intervento contro la dispersione scolastica per 165 bambini residenti.
Il progetto è stato elaborato dall’architetto Enrico Versaci con il supporto di Angela Nicoletta dell’ufficio tecnico del Comune di Gioia Tauro.
L’idea del progetto è scaturita dopo la visita effettuata nel quartiere Ciambra, da Antonio Marziale, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, nello scorso mese di luglio, subito sposata dal sindaco della città Giuseppe Pedà, da don Antonio Scordo, parroco del Duomo di Gioia Tauro e dal presidente del Consiglio Comunale Santo Bagalà.
Soddisfatto Antonio Marziale ha detto: “Finalmente un sindaco che assume degli impegni e li mantiene, dopo la mia visita al quartiere sono stato male al pensiero di quei bambini che vivono in condizioni di disagio. Adesso grazie a questo progetto le loro condizioni di vita miglioreranno, potranno andare a scuola, ci sarà un pulmino con un vigile, una chiesa e un’unità abitativa anche per il sacerdote”.
“E’ un grande progetto”, ha sottolineato il sindaco di Gioia Tauro Giuseppe Pedà. “I bambini avranno la scuola e si integreranno, non solo, avranno anche il materiale didattico, borse di studio per le attività complementari come per esempio la lingua straniera, lo sport e la danza. Inoltre sono previsti interventi per la tutela della salute e di sostegno alla disabilità”.
A seguire gli interventi del presidente del Consiglio Comunale Santo Bagalà e dell’architetto Versaci che si sono soffermati sull’importanza del progetto e l’illustrazione dello stesso. Un grande progetto espressione di una città attiva e propositiva, tesa al cambiamento.