Gioia Tauro, scarcerato Girolamo Ventrici (noto all’ambiente criminale con il soprannome “mommo u spirdatu”) L’Avv. Calipa, per scarcerare l’uomo, si è servito dei principi cardini del codice penale, di procedura penale e dell’ordinamento penitenziario, nonché di corposa produzione documentale
Grazie all’articolata istanza dell’avv. Daniele Calipa del foro di Palmi, il magistrato di sorveglianza di Reggio Calabria ha scarcerato Girolamo Ventrici (noto all’ambiente criminale con il soprannome “mommo u spirdatu”).
L’uomo era stato infatti arrestato dai Carabinieri di Gioia Tauro per l’esecuzione di un provvedimento di cumulo di pena emesso dalla Procura della Repubblica di Palmi.
Il Ventrici doveva rimanere in carcere fino al 2042 poiché condannato a più di 30 anni di carcere per un cumulo di pena per reati commessi durante la sua carriera criminale in mezza Italia come associazione a delinquere, lesioni, truffa, possesso di armi ecc.
L’Avv. Calipa, per scarcerare l’uomo, si è servito dei principi cardini del codice penale, di procedura penale e dell’ordinamento penitenziario, nonché di corposa produzione documentale.