di Caterina Sorbara
Giuseppe Pedà, sindaco di Gioia Tauro ha emanato un’ordinanza per vietare i botti di Capodanno. Nell’ordinanza è scritto che fino al 6 gennaio è proibita l’esplosione di petardi nei luoghi sia pubblici che privati. I botti potranno essere esplosi solo in luoghi isolati e dovranno essere comprati solo dai rivenditori autorizzati. Inoltre chi violerà l’ordinanza, andrà incontro a delle sanzioni che prevedono, oltre al sequestro del materiale una multa, da venticinque a cinquecento euro.
Il sindaco ha dichiarato che ha preso questa decisione per evitare che si verifichino infortuni causati da chi utilizza i petardi, non ultimo perché l’esplosione degli stessi, può causare stress agli anziani ammalati, ai bambini e agli animali. “Abbiamo il dovere di tutelare i cittadini dai pericoli”. Ricordiamo che la stessa decisione è stata presa dal sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà e dal sindaco di Taurianova, Fabio Scionti. Decisione che tutti i sindaci dovrebbero adottare, perché ogni anno tanti bambini e adulti, finiscono per salutare il nuovo anno in una barella del Pronto Soccorso.