Gioia Tauro, successo per il concorso di poesia “Alessio” Sabato sera la cerimonia di premiazione. Ecco i vincitori
Si è svolta sabato sera a Gioia Tauro sulla terrazza dell’antico Palazzo Baldari, la Cerimonia di Premiazione della Prima Edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Pina Alessio”.
Il premio fortemente voluto dal Comitato Culturale della Fondazione, ha avuto come tema la fratellanza, la solidarietà e il dono della vita.
Ha presentato l’evento la dott.ssa Maria Teresa Bagalà.
Il Presidente della Fondazione Giuseppe Alessio, all’inizio della Cerimonia ha voluto ricordare il sacrificio del giudice Paolo Borsellino e della sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, nel ventitreesimo anniversario della strage di via D’Amelio del 19 luglio del 1992.
“Perché Paolo Borsellino non sarà mai morto veramente se le sue idee resteranno vive e genereranno indignazione e tanta sete di giustizia”.
La Fondazione ha consegnato un riconoscimento al gioiese Francesco Palumbo che a gennaio ha salvato una donna dal suicidio, strappandola alle gelide acque del mare.
Subito dopo , si sono susseguiti i saluti del sindaco di Gioia Tauro, Giuseppe Pedà e dell’assessore alla cultura, Francesco Toscano, entrambi soddisfatti per l’evento.
A seguire la scrittrice Caterina Sorbara ha relazionato sull’importanza della poesia: “Poesia: il mistero evocativo che eleva gli uomini”.
Dopo la relazione della Sorbara, la premiazione delle poesie vincitrici.
Premio speciale a Giuseppe Macrì di Gioia Tauro per la poesia in vernacolo: “Gioi u rioni di Chianifossi i 70 anni fa”. Per la sezione in vernacolo, unico vincitore Antonio Barracato di Cefalù con la poesia “Un pezzu di pani”.
Per la sezione adulti al terzo posto Giovanna Morabito di Palmi con la poesia “Ragazzo di Rosarno”; al secondo posto Caterina Silipo di Reggio Calabria con la poesia “Olocausto”, infine al primo posto Rosaria Lo Bono di Termini Imerese (Pa) con la poesia “Il mio amico”.
Durante la serata il pubblico presente ha potuto ammirare le opere della pittrice Giusy Gaglianò e dello scultore Cosimo Alllera. La serata è stata allietata dal soprano Mara Josè Fava e dal tenore Arena Giuseppe, accompagnati al pianoforte da Silvia Scullari. Hanno fatto parte della giuria la poetessa Lilla Sturniolo Misiano, la pittrice Maria Fedele e lo storico Antonino Catananti Teramo.
Al termine della cerimonia i presenti sono stati omaggiati da una antologia con le poesie più belle del concorso. Numeroso il pubblico presente, tra cui il sindaco di Villa San Giovanni Antonio Messina.