Di Clemente Corvo
In una delle principali arterie del nostro amato territorio, Viale Italia, proprio nei pressi della stazione ferroviaria, da oltre otto giorni è visibile una copiosa perdita d’acqua. Questa non è solamente una questione di disagio per i nostri concittadini residenti, e non, che vi transitano, ma diventa anche un simbolo di spreco di una risorsa preziosa e, di fatto, un onere che grava sulle spalle dell’intera comunità.
Numerosi sono stati i cittadini che hanno portato alla nostra attenzione questa situazione, mostrando preoccupazione sia perché la copiosa fuoriuscita di acqua sulla strada pubblica rappresenta un rischio per la sicurezza stradale e causa evidenti difficoltà pratiche, sia per le possibili ripercussioni economiche sulle loro bollette.
È fondamentale che le autorità competenti prendano seriamente in considerazione queste segnalazioni, non solo per garantire il benessere dei cittadini, ma anche per evitare uno spreco economico e ambientale.
Il Comune, nonostante dovrebbe essere a conoscenza della situazione perché di pubblica evidenza da giorni e giorni, non ha ancora intrapreso azioni concrete per risolvere il problema. L’acqua che si riversa in strada, oltre a rappresentare un rischio per la sicurezza stradale, ha un costo concreto. Un costo che, come abbiamo potuto constatare, finirà inevitabilmente per pesare sulla collettività.
Riteniamo doveroso intervenire, come comitato e come cittadini attivi, per sollevare queste tematiche. Crediamo fermamente nella costruzione di un dialogo costruttivo con le istituzioni. Desideriamo che la nostra voce, e quella di chi ci ha segnalato il problema, venga ascoltata e che si passi quanto prima all’azione. La sostenibilità, l’efficienza e il rispetto per le risorse devono essere principi guida nella gestione del bene pubblico.”
Chiediamo un tempestivo intervento, affinché non si perda altro tempo e altre risorse. Il nostro territorio e i suoi abitanti meritano attenzione e cura. È fondamentale che le autorità competenti prendano seriamente in considerazione queste segnalazioni, non solo per garantire il benessere dei cittadini, ma anche per evitare uno spreco economico e ambientale.
Lo afferma Renato Bellofiore, portavoce del comitato “In Movimento”.