Rush finale per la campagna elettorale delle amministrative 2011 targata Italia dei Valori

Giordano e Sicari, chiudono la campagna elettorale per Idv 

Rush finale per la campagna elettorale delle amministrative 2011 targata Italia dei Valori

TAURIANOVA – Rush finale per la campagna elettorale delle amministrative 2011 targata Italia dei Valori. A Taurianova a chiudere la campagna elettorale e’ il Consigliere regionale IDV, Giuseppe Giordano. “Il territorio della piana –dice Giordano- per tempo è stato marginalizzato da una politica che ha generato solo clientele e  gestione affaristica del potere, il nostro obiettivo – continua Giordano – è puntare al rinnovamento della classe dirigente ed una comunità può crescere solo se è capace di selezionare al proprio interno ed in maniera adeguata i propri rappresentati. Italia dei valori intende attuare una nuova fase politica puntando sull’etica, la legalità e la qualità della rappresentanza, avviando un processo di democrazia partecipata che parta dal basso. Creare classe dirigente vuol dire, anche, mandare via coloro i quali hanno saccheggiato le risorse pubbliche di un territorio, tradito da un Governo nazionale antimeridionalista e, anche, da un Governo regionale suo amico e stampella che di fronte alle calamità, il pensiero corre alle alluvioni ed ai disastri dei mesi scorsi, si è accontentato soltanto delle briciole in confronto a pari evento di una Regione come il Veneto”. Segue Gabriele Sicari che accende gli animi della piazza. Il candidato di Italia dei Valori in corsa per la carica di consigliere provinciale, rappresentate del collegio n. 23 (Taurianova-Rizziconi ), nella centralissima piazza Italia, gremita di gente, ha illustrato i punti del proprio programma ed i motivi della propria candidatura. “E’ giunto il momento di avviare quel cambiamento necessario per il nostro territorio, bisogna mandare via la vecchia politica e le persone arriviste che ritengono di poter drenare risorse, ai bisogni della cittadinanza attraverso la politica. E’ necessario un cambio della classe dirigente, non è più tollerabile  vedere le stesse facce, la stessa gente che ha fallito ripresentarsi per chiedere il voto. Dobbiamo fondare le basi per il rinnovamento – continua Sicari –  dare a tutti le giuste opportunità e riportare la politica vicina alla gente tra la gente partendo, dunque, dal basso. Dobbiamo lottare per la nostra terra, credere nel cambiamento e fare della buona politica