Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 13 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Giordano (Idv) chiede risposte concrete su “Acquereggine”

Giordano (Idv) chiede risposte concrete su “Acquereggine”

| Il 10, Mag 2012

Il consigliere regionale si pronuncia anche sulla discarica in località Zingara di Melicuccà e plaude all’introduzione della clausola sociale negli appalti

Giordano (Idv) chiede risposte concrete su “Acquereggine”

Il consigliere regionale si pronuncia anche sulla discarica in località Zingara di Melicuccà e plaude all’introduzione della clausola sociale negli appalti

 

 

“La garanzia sul pagamento delle spettanze dei dipendenti con la nomina dei commissari ad acta riguarda certamente il passato, ma non offre risposte sulla salvaguardia dei livelli occupazionali”. E’ quanto dichiara Giuseppe Giordano, consigliere regionale di Italia dei valori, sulla grave crisi occupazionale che ha colpito i lavoratori impegnati nella società Acquereggine in riferimento all’interrogazione presentata in consiglio regionale. “I tempi prospettati sull’iter amministrativo per la configurazione dei nuovi ambiti territoriali ottimali  – continua Giordano – solleva alcuni problemi non solo sul piano lavorativo, ma anche sulla perfetta funzionalità degli impianti di depurazione. Nella sostanza, il periodo transitorio determinatosi a seguito delle modifiche legislative regionali rischia di provocare delle difficoltà per la tutela dei posti di lavoro e nel contempo si stanno prefigurando problemi di ordine sanitario ed ambientale, stante il mancato o parziale funzionamento degli impianti di depurazione ricadenti nell’ambito territoriale n° 5, in particolare nella città di Reggio Calabria. Ecco perché – conclude Giordano – e’ indifferibile una accelerazione dell’iter burocratico sulla riorganizzazione del settore garantendo, però, nel contempo una serie di interventi concreti atti a tutelare il bacino occupazionale rappresentato dai lavoratori della società Acquereggine”. Il consigliere regionale, si è poi espresso anche sulla discarica in località Zingara di Melicuccà.

“La risposta dell’assessore Pugliano alla mia interrogazione – sostiene – non affronta alla radice la problematica inerente la stessa realizzazione dell’impianto in un territorio che presenta criticità sul piano ambientale e sanitario. Non si tratta di stabilire se nel caso di specie era o meno possibile realizzare, a norma di legge, tale discarica, sottolinea Giordano, ma, piuttosto, se fosse o no giusto e opportuno procedere alla sua realizzazione, tenuto conto della presenza di una falda acquifera e del relativo rischio di contaminazione che dovrebbe far apparire ragionevole e urgente un intervento di sospensione definitiva dei lavori. In ogni caso – puntualizza Giordano – salutiamo positivamente l’impegno dell’Assessore a costituire un comitato tecnico formato dall’Arpacal e dagli altri enti territoriali finalizzato a monitorare costantemente gli stati di avanzamento dei lavori per il rispetto dei parametri stabiliti dai vari pareri autorizzativi, anche se sarebbe auspicabile coinvolgere nel nuovo organismo le associazioni ambientaliste. Mi auguro, conclude Giordano, che la costituzione del comitato tecnico avvenga in tempi rapidi per non rendere inutile la sua funzione e sul punto vigileremo insieme alle stesse associazioni ambientaliste impegnate sul territorio”.

APPROVATA LEGGE GIORDANO SULL’INTRODUZIONE NEGLI APPALTI DELLA CLAUSULA SOCIALE

“In un momento di grave crisi economica, con un mercato del lavoro che vede la espulsione dal ciclo produttivo di migliaia di lavoratori, l’approvazione ,nella seduta odierna del consiglio,della legge regionale sulla cosiddetta clausola sociale rappresenta una tappa fondamentale per la tutela del lavoro sul nostro territorio”. Così si esprime Giuseppe Giordano, consigliere regionale di IDV, a proposito dell’approvazione, quale proponente, della proposta di legge regionale che, nel modificare la legge regionale n° 26 /2007 sulla Stazione unica appaltante, introduce l’obbligo di prevedere nei bandi e negli avvisi per gli appalti dei servizi regionali l’utilizzo del personale già assunto dalla precedente impresa appaltatrice. “Con tale norma -puntualizza Giordano – la regione Calabria adotta un provvedimento di grande portata nell’ottica della tutela dei posti di lavoro nel caso di subentro di una nuova impresa appaltatrice , garantendo così i livelli occupazionali esistenti.Non posso non evidenziare, sottolinea il consigliere regionale, l’impegno del Presidente della commissione competente, On.le Caputo, nella trattazione e approvazione della proposta di legge, nonché il voto unanime di tutti i consiglieri in sede di assise regionale.L’importanza di tale novità legislativa,rimarca il consigliere regionale di Italia dei valori, si evince dalla sua applicazione non solo all’Ente Regione ma a tutti gli enti, le aziende e società strumentali regionali allargando il panorama degli enti interessati alla nuova normativa.E’ indubbio, conclude Giordano, che la crisi che stiamo vivendo necessita di altri azioni più incisive, ma questa tipologia di interventi, fra l’altro senza oneri finanziari, contribuisce a smorzare gli effetti perversi di una situazione economica attuale devastante per la nostra regione. Da qui la sensibilità del Capogruppo del Pd, Principe che ha proposto, in sede di coordinamento formale, dell’adozione di un ordine del giorno accolto dall’aula e da indirizzare agli enti locali perché tengano conto della normativa regionale anche nelle ipotesi di appalti finanziati esclusivamente con fondi comunali.

redazione@approdonews.it