Giornata Ecologica Kiwanis: “Sporchiamoci le mani”
redazione | Il 16, Set 2014
Sul degrado della spiaggia “la sorgente” di Reggio Calabria il Club Reghion 2007 si appella a istituzioni, associazioni e cittadini
Giornata Ecologica Kiwanis: “Sporchiamoci le mani”
Sul degrado della spiaggia “la sorgente” di Reggio Calabria il Club Reghion 2007 si appella a istituzioni, associazioni e cittadini
Parte dalla spiaggia nota come “La Sorgente” di Reggio Calabria la prima giornata ecologica del Kiwanis Club Reghion 2007. All’insegna dello slogan “sporchiamoci le mani” i soci del club, su sollecitazione di alcuni cittadini del luogo, e su forte impulso del Presidente Raffaella Crucitti, hanno effettuato domenica scorsa una prima raccolta dei rifiuti presenti nella zona. Nel giro di un’ora e mezza, sono stati raccolti decine di sacchi di rifiuti, differenziando plastica, vetro ed altro, dai rifiuti indifferenziati.
Un piccolo gesto teso a denunciare una situazione di grave degrado ambientale ed inciviltà ed, al contempo, sensibilizzare i cittadini e le istituzioni preposte a porvi soluzione.
“Lo stato d’animo che si prova di fronte a chilometri di rifiuti accumulati ai lati della strada sterrata e fino alla stessa spiaggia, a pochi passi dai bagnanti, fra cui alcuni bambini, è quello dell’impotenza. Ma noi – afferma il Presidente del “Reghion” – abbiamo voluto vincere questa sensazione e scuotere le coscienze con un gesto simbolico, ma importante, come andare a raccogliere quei rifiuti. Pensiamo che il rischio più grande che possa colpire una società, oltre all’inciviltà ed all’indifferenza, sia l’assuefazione davanti ad uno spettacolo indecente, che stride con la bellezza del mare e del panorama che si gode da lì e che causa danni incalcolabili all’ambiente ed alla salubrità dei luoghi.”
Il gruppo di kiwaniani ha suscitato, infatti, l’attenzione dei bagnanti e qualcuno di loro si è perfino aggiunto a loro per dare una mano.
“In prevalenza – commenta il Presidente Crucitti – abbiamo raccolto bottiglie di plastica e vetro, che richiedono tempi di smaltimento lunghissimi: 5000 anni per ogni bottiglia di plastica, 400 per una di vetro e così via. Oltretutto la plastica, per effetto della prolungata esposizione al sole, diventa un fattore altamente nocivo per chi frequenta costantemente quei luoghi. Abbiamo, inoltre, interamente ripulito una parte dei massi prospicienti la spiaggia, ricettacolo di rifiuti di ogni genere. Abbiamo individuato una zona a caso ed effettuato lì la raccolta, consapevoli che c’è moltissimo ancora da fare: l’intera zona va ripulita completamente, richiedendo interventi massicci con macchinari adeguati. Per questo il Club Reghion 2007 – promette il Presidente Raffaella Crucitti – approfondirà la questione presso le istituzioni competenti e non ne farà calare l’attenzione. Nel contempo – conclude – ci appelliamo alle altre associazioni reggine ed ai cittadini per far sì che il gesto simbolico del Kiwanis non sia soltanto episodico e fine a se stesso”.