Tra gli ospiti il prefetto di Reggio Calabria Luigi Varratta e il senatore Luigi De Sena

di ANGELA STRANO

Giornata regionale sull’educazione alla legalità

Tra gli ospiti il prefetto di Reggio Calabria Luigi Varratta e il senatore Luigi De Sena

Si è svolta sui Piani di Carmelia la nona Giornata Regionale sull’Educazione alla Legalità promossa dall’Associazione Culturale “Nicola Spadaro, iniziativa inserita nelle manifestazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. L’evento si è aperto alle 9.30 con la celebrazione della Santa Messa in ricordo delle vittime della criminalità a cui ha fatto seguito il saluto del presidente dell’associazione Giuseppe Scerra. Sono altresì intervenuti il Prefetto di Reggio Calabria Luigi Varratta, il Senatore Luigi De Sena, l’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, l’Assessore Provinciale alla Cultura Edoardo Lamberti Castronuovo, presidente onorario dell’orchestra giovanile di fiati, il Presidente dell’Ente Parco d’Aspromonte Leo Autelitano, il Procuratore della Repubblica di Palmi Giuseppe Creazzo, il consigliere provinciale Domenico Fedele, i sindaci di Delianuova, Rocco Corigliano, di Scido, Giuseppe Zampogna, di Sinopoli Luigi Chiappalone, di San Luca, Sebastiano Giorgi e il direttore del Conservatorio Cilea di Reggio Calabria, Franco Palumbo. Varratta ha fatto sapere di aver ricevuto una lettera dal Maestro Riccardo Muti, il quale ha diretto la Banda al Ravenna Festival nel 2008, in cui si faceva esplicito riferimento ai giovani musicisti deliesi. “Promuovere legalità non significa soltanto contrastare la ‘ndrangheta”, ha detto ancora il Prefetto, “ma scuotere la società civile creando al suo interno percorsi appunto di legalità, soprattutto in quella parte di società civile che ha delle responsabilità politiche”.

Il sindaco Corigliano ha parlato di questa giornata come di “un’opportunità di civiltà e cultura per questo territorio” e ha quindi consegnato ufficialmente a Lamberti la cittadinanza onoraria di Delianuova, deliberata all’unanimità dall’Amministrazione Comunale per il sostegno costante che lo stesso ha sempre dimostrato nei confronti dell’orchestra deliese e più in generale della cittadina. Lamberti ha affermato di essere grato per tale riconoscimento, “ma soprattutto”, ha sostenuto, “quello che mi onora di più, non sono tanto i titoli che comunque ho conquistato sul campo, quanto il fatto di essere considerata una persona perbene come tante persone oneste che operano in questa nostra terra”. Autelitano ha parlato di ”percorsi di legalità che non possono prescindere da percorsi culturali come lo sono quelli dell’orchestra di Delianuova, per questo noi come Parco abbiamo deciso di sostenere questi ragazzi”.

Si è dato inizio quindi alla tavola rotonda sul tema “Legalità e Sviluppo”. L’assessore Caligiuri ha affermato che “qualcosa sta cambiando nella nostra Regione, lo Stato sta dimostrando di essere più forte dell’antistato, ma oltre al terreno della repressione la criminalità va combattuta anche sul fronte dello sviluppo economico e della cultura. In quest’ultimo senso- ha sostenuto- l’orchestra di Delianuova ha dimostrato come attraverso la musica si può costruire un diverso futuro ed oggi è divenuta una realtà che fa onore a tutta la Calabria”.

Si è aperto quindi il dibattito che, oltre alle autorità, ha coinvolto anche il pubblico presente. La targa in memoria delle vittime della criminalità è andata quest’anno a Marianna Candela moglie della del  maresciallo Pasquale Azzolina, ucciso nel 1996 a San’Eufemia d’Aspromonte mentre si trovava in servizio. La giornata è  stata allietata da intermezzi musicali eseguiti da un quartetto di tromboni e da un quartetto di clarinetti dell’orchestra deliese. In serata, presso il cortile delle Scuola Elementare, si è svolto poi il concerto per il 10° anniversario della nascita della banda musicale.

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