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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 27 NOVEMBRE 2024

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Giovane detenuto muore suicida in un carcere calabrese Era recluso per l’omicidio dell’ex fidanzata

Giovane detenuto muore suicida in un carcere calabrese Era recluso per l’omicidio dell’ex fidanzata
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Grave fatto quello verificatosi nella Casa di Reclusione di Rossano: un detenuto, appartenente al Circuito Penitenziario della Media Sicurezza, si è suicidato impiccandosi nel bagno della cella, utilizzando la cintura del suo accappatoio. Si tratta di Arturo Saraceno, 36 anni, originario di Teana (Potenza), in carcere per l’omicidio della ex fidanzata, Debora Fuso, 25 anni, di Lonate Pozzolo (Varese), avvenuto il 17 maggio 2016, all’ora di pranzo, al culmine di una lite nella casa del 36enne, a Magnano (Milano). Lo rivela Emilio Enzo Quintieri, già Consigliere Nazionale dei Radicali Italiani e candidato Garante Regionale dei Diritti dei Detenuti della Calabria che ieri mattina era presso la Casa di Reclusione di Rossano, accompagnato dall’esponente radicale Valentina Anna Moretti, per una riunione con la Direzione dell’Istituto. Nonostante la scoperta immediata ed i primi soccorsi da parte del personale di Polizia Penitenziaria, quando è arrivata l’ambulanza non c’è stato niente da fare. I Sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 36enne.