Giovanni Verduci in visita a Bianco e Palizzi
redazione | Il 22, Ott 2011
Il vicepresidente della Provincia ha effettuato dei sopralluoghi anche sul litorale di Bocale
Giovanni Verduci in visita a Bianco e Palizzi
Il vicepresidente della Provincia ha effettuato dei sopralluoghi anche sul litorale di Bocale
“La Provincia vuole instaurare e mantenere un rapporto diretto ed immediato con tutti gli amministratori locali. Per fare questo non intendiamo rimanere barricati all’interno del Palazzo di via Foti, ma vogliamo spalancarne le porte per accogliere le numerose segnalazioni e favorire, come in questo caso, uno scambio di idee e un sano confronto presso quei territori che vivono emergenze che possono essere superate con un lavoro di squadra”.
Ha esordito con queste parole il Vicepresidente dell’Amministrazione provinciale, Giovanni Verduci, in visita venerdì presso il Comune di Bianco e di Palizzi.
Accolto dal sindaco Antonio Scordino, primo cittadino di Bianco, Verduci si è soffermato a parlare di possibilità di sviluppo, reciproca collaborazione, necessità di una attenta programmazione di interventi alla luce del rilevante taglio ai trasferimenti governativi.
“Siamo giunti al limite – ha detto il vicepresidente – non possiamo più permetterci sprechi ma dobbiamo lavorare in sinergia per ottenere risultati importanti, così come ha indicato il Presidente Giuseppe Raffa relativamente ai Pisl”.
Accompagnato dall’assessore comunale Francesco Macrì, dal dirigente provinciale Giuseppe Mezzatesta e dai tecnici provinciali e comunali, Verduci ha poi svolto un sopralluogo presso la frazione Pardesca per avere contezza dello stato di pericolo della “Rocca San Leonardo”. Il costone roccioso che ospita l’antica chiesetta di San Leonardo, infatti, necessita di un intervento di somma urgenza per assicurarne la stabilità, evitare frane e caduta di massi, garantire una viabilità senza rischi.
Il Vicepresidente Verduci, che oltre alla delega Tutela del Paesaggio e Difesa del Suolo detiene anche la Difesa delle Coste, ha incontrato successivamente l’amministrazione comunale di Palazzi per fare il punto sullo stato del litorale.
Il sindaco Sandro Autolitano, assieme agli assessori, ai consiglieri e ai tecnici, ha illustrato a Verduci le esigenze del territorio, mettendo in evidenza la necessità di interventi che siano funzionali a quanto già in programma, in termini di lavori pubblici, da parte dell’amministrazione comunale.
“Stiamo predisponendo un piano generale che fotografi lo stato in cui si trova il litorale dell’intera provincia – ha risposto Verduci. Questo lavoro è propedeutico ad una seria ed articolata programmazione di interventi. Non vogliamo solo rincorrere le emergenze, ma anticiparle, evitando che venga compromesso quanto già fatto dai Comuni o dalla stessa Provincia. Auspichiamo – ha concluso il Vicepresidente – che soprattutto per la difesa delle coste, si possano superare inutili campanilismi e lavorare per ampie aree geografiche. Solo in questo modo si avranno risultati postivi nel breve e lungo periodo”.
Prosegue l’impegno dell’Amministrazione provinciale anche in merito alla difesa della costa e salvaguardia di strutture pubbliche e private esposte a serio e concreto pericolo dopo le violente mareggiate dei mesi scorsi.
Dopo i lavori appena conclusi, che hanno visto il ripascimento del tratto di spiaggia in prossimità del lido Calypso, in attesa di realizzare a fine agosto il progetto già approvato che prevede la messa in posa di pennelli e barriere, è stato disposto un ulteriore intervento di somma urgenza che interessa la zona nord di Bocale.
Un sopralluogo concordato con il Presidente Giuseppe Raffa e svolto nei giorni scorsi da Verduci, che detiene la delega alla difesa del suolo e delle coste, dall’architetto Giuseppe Mezzatesta, dirigente del settore 13 della Provincia, e dal geometra Caracciolo, tecnico dell’Ente, ha evidenziato come non ci fossero più le minime condizioni di sicurezza e fosse quindi necessario intervenire immediatamente con la procedura di somma urgenza per scongiurare danni a persone e cose.
I lavori, per un importo pari a circa sessanta mila euro, prevedono la realizzazione di una barriera frangiflutto di circa sessanta metri e il riempimento del tratto di viabilità pedonale già erosa dal mare.
“Lo stato dei luoghi – ha dichiarato il vice presidente – non consente di rimandare i lavori al termine della stagione estiva. I tecnici, che ringrazio per come stanno seguendo la problematica erosiva dell’intero territorio provinciale, mi hanno assicurato che l’intervento sarà realizzato in dieci giorni, non recando alcun disagio a vacanzieri, turisti e residenti nella zona. La mia esperienza di sindaco di un territorio duramente colpito dal fenomeno erosivo – ha concluso l’assessore Giovanni Verduci – mi rende conscio di quanto importante sia poter dare risposte concrete a chi, quotidianamente, vede le proprie attività, le proprie abitazioni e le opportunità di sviluppo di questa nostra terra correre il rischio di essere irrimediabilmente compromesse”.
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