Girifalco, in fiamme 2 autobus delle Ferrovie della Calabria Gli automezzi erano parcheggiati in una rimessa all'aperto. Solidarietà dal mondo politico calabrese
GIRIFALCO (CZ) – Due autobus delle Ferrovie della Calabria sono stati distrutti da un incendio che si è sviluppato la scorsa notte a Girifalco, in provincia di Catanzaro. Gli autobus erano parcheggiati in una autorimessa all’aperto, dove c’erano anche altri automezzi della società.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Girifalco, guidati dal capitano Silvio Maria Ponzio, e i vigili del fuoco che sono riusciti a domare il rogo dopo alcune ore. Al momento le indagini non escludono alcuna ipotesi e si attendono gli accertamenti dei vigili del fuoco. Vicino ai bus non è stato trovato alcun elemento utile che possa dare certezza all’incendio doloso che, comunque, non è escluso.
Pochi giorni fa, sempre a Girifalco, erano stati incendiati due autoveicoli del Comune utilizzati per la raccolta differenziata, mentre in un altro rogo era andata distrutta un’autovettura. Dopo il nuovo episodio, l’amministrazione comunale si sta determinando sull’opportunità di convocare una seduta di Consiglio comunale aperto alla presenza del prefetto, Luisa Latella, del presidente della Regione, Mario Oliverio, del presidente della commissione regionale anti ‘ndrangheta, Arturo Bova e delle più alte cariche della Regione.
«Girifalco – afferma l’Amministrazione comunale – non può e non deve abbassare la testa. I fatti accaduti nelle ultime settimane mortificano l’intera comunità. Ma siamo certi che i cittadini di Girifalco vogliono andare avanti e difendere, insieme all’amministrazione comunale, i principi fondamentali del vivere civile».
ENZO BRUNO (PRESIDENTE PROVINCIA CATANZARO)
Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, esprime la propria
solidarietà al sindaco di Botricello, Tommaso Laporta, che nelle ultime ore
ha ricevuto una lettera contenente minacce di morte. “Un episodio
inquietante, anche per quanto riportato nella missiva, che fa riferimento
ad un sedicente ‘Tribunale del popolo’ e che arriva a poche ore da un’altra
vicenda che ha interessato il comune di Botricello, vale a dire lo squarcio
delle ruote di un mezzo utilizzato per la raccolta dei rifiuti – ha
affermato il presidente Bruno -. E’ inaccettabile che nella difficile
situazione economica e sociale che attraversano tutti gli Enti locali, e
soprattutto i comuni, chi ricopre incarichi istituzionali diventi bersaglio
di spropositi sconsiderati, purtroppo spesso frutto di un clima avvelenato.
I sindaci che si sforzano di dare risposte e mantenere elevata la qualità
dei servizi meritano vicinanza e sostegno. Una collaborazione civica ed
istituzionale – conclude il presidente Bruno – che fa da scudo alle
intenzioni bellicose di chi non digerisce la buona amministrazione,
improntata alla legalità e alla trasparenza”.