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TAURIANOVA (RC), VENERDì 27 DICEMBRE 2024

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Legge stabilità: Da taglio sconti a Iva, le misure

Legge stabilità: Da taglio sconti a Iva, le misure

| Il 18, Ott 2012

Giù Irpef, tagli ministeri, 100 mln a esodati, 230 a scuole private

Legge stabilità: Da taglio sconti a Iva, le misure

Giù Irpef, tagli ministeri, 100 mln a esodati, 230 a scuole private

 

 

ROMA – Aumento dell’Iva di un punto a partire dalla seconda metà del 2013, taglio degli sconti attraverso franchigie e tetti, calo dell’Irpef per le prime due aliquote di un punto. Confermata la stretta sugli sconti retroattiva, salta invece la tassa sulle pensioni di invalidità e il giro di vite per i permessi di assistenza ai disabili per i lavoratori pubblici.

Tra novità e conferma, ecco tutte le principali misure.

– IVA. Aumenteranno di un punto le aliquote del 21% e del 10% a partire dalla seconda metà del 2013.

– IRPEF. Scende dal 23 al 22% la prima aliquota e dal 27 al 26% la seconda aliquota.

– DETRAZIONI E DEDUZIONI. I tagli degli ‘sconti’ fiscali, con la franchigia e il tetto, restano retroattivi.

– STRALCIO PER STRETTA P.A. PERMESSI ASSISTENZA DISABILI. Niente riduzione per i permessi e la retribuzione per i dipendenti pubblici che che utilizzano i tre giorni di permesso mensile previsti dalla legge 104 in favore di chi deve assistere parenti disabili.

– SALTA TASSA SU PENSIONI INVALIDI. Resta invece su quelle di guerra.

– DA TOBIN TAX 1 MLD. Previsto un gettito di 1.088 milioni di euro dall’introduzione della nuova tassa dello 0,05% sulle transazioni finanziarie.

– ACQUISTO MOBILI E ARREDI P.A. Il divieto di acquisti di mobili e arredi per le amministrazioni pubbliche, per un ammontare che dovrà fermarsi al 20% della spesa sostenuta nel 2011, frutterà un risparmio di 10 milioni, 5 milioni per ciascuno degli anni 2013 e 2014.

– RICERCA. La revisione organizzativa degli enti pubblici di ricerca sarà proposta dalla consulta dei presidenti degli stessi enti, che entro il 31 gennaio dovrà presentare il documento al ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca. – ESODATI. Stanziati 100 milioni per l’anno 2013.

– SCUOLE NON STATALI. Stanziati 223 milioni nel 2013.

– AUMENTA PRELIEVO BANCHE E ASSICURAZIONI. Lo slittamento di 5 anni del riallineamento dei valori ai fini di alcune imposte sostitutive comporterà per le banche il pagamento di 800 milioni in più per due anni. L’aumento dell’acconto sulle riserve tecniche delle assicurazioni vale invece 623 mln nel 2013, 375 nel 2014.

– RISORSE PER MOSE A TAV. Il Mose avrà a disposizione 50 mln nel 2013, 400 milioni per ciascuno dei tre anni seguenti. Per la Tva sono previsti 60 milioni nel 2013, 100 nel 2014, poi 530 nel 2015. Ma risorse arrivano anche per la manutenzione della rete ferroviaria (300 mln nel 2013) per la costruzione delle ferrovie del secondo lotto del Brennero (rispettivamente 600 milioni nel 2013 e 50 nei due successivi) e per la manutenzione delle strade statali (300 milioni).

– RISORSE DA LSU A POLIGONI TIRO. I lavoratori Lsu potranno utilizzare 110 milioni di risorse nel 2013 mentre arrivano fondi pari a 25 milioni l’anno per la bonifica dei poligoni militari.

– FONDO PER SOCIALE, 900 MLN A PCM. La presidenza del Consiglio dei ministri avrà un nuovo fondo a fini sociali. Potrà contare su una dotazione da 900 milioni per finanziare specifici interventi relativi a università statali, politiche sociali (inclusa social card) interventi per famiglie, giovani e la ricostruzione dell’Aquila.

– PRODUTTIVITA’. Per la detassazione 1,2 mld nel 2013.

– TAGLI. La cosiddetta spending review colpisce pubblica amministrazione, enti locali e sanità.

– CIELI BUI. Per il contenimento della spesa e il risparmio energetico ci saranno piani per diminuire l’illuminazione notturna.