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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 GENNAIO 2025

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Giunge alla nona edizione il Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche “Dante Cappelletti”

Giunge alla nona edizione il Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche “Dante Cappelletti”

| Il 12, Dic 2012

Sabato a Roma le selezioni finali

Giunge alla nona edizione il Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche “Dante Cappelletti”

Sabato a Roma le selezioni finali

 

 

Sabato 15 dicembre 2012 si svolgeranno al Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma, dalle 16 le selezioni finali del Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche “Dante Cappelletti”, giunto quest’anno alla nona edizione.

La mancanza di Renato Nicolini, membro della giuria da sempre, deceduto lo scorso agosto, è una grave perdita per il Premio. Questa nona edizione è dedicata a lui.

Tra i numerosi progetti pervenuti la Giuria del Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche “Dante Cappelletti”, istituito dall’Associazione culturale Tuttoteatro.com, con la direzione di Mariateresa Surianello, ha deciso di mostrare al pubblico otto studi scenici.

Nonostante la mancanza di sostegni istituzionali, con la sola collaborazione del Teatro di Roma, il Premio prosegue il suo percorso di supporto e ricognizione del fermento creativo contemporaneo e dell’urgenza espressiva di artisti indipendenti che sempre più difficilmente riescono ad avere visibilità, confronti e considerazione professionale.

L’Associazione ha deciso di istituire anche il Premio Tuttoteatro.com “Renato Nicolini”, un riconoscimento che vuole far tesoro dell’operato dell’architetto inventore dell’Estate Romana. La giuria assegnerà il Premio a una personalità della cultura che si sia distinta nella progettazione, nella cura e nel sostegno delle attività culturali e artistiche, esprimendo col suo operare un rinnovamento delle dinamiche relazionali e della stessa politica culturale.

Domenica 16 al Teatro Argentina, alle ore 20.00, in occasione della premiazione, in una serata dedicata a Renato Nicolini, sarà presentato il nuovo riconoscimento.

La giuria, presieduta da Paola Ballerini (nipote di Dante Cappelletti) e composta da Roberto Canziani, Gianfranco Capitta, Massimo Marino, Laura Novelli, Attilio Scarpellini, Mariateresa Surianello e Aggeo Savioli ha selezionato i seguenti progetti.

PROGRAMMA E ORARI

ore 16.00 – L’anticamera – Clinica Mammut

ore 16.40 – Guida estrema di puericultura ovvero Sfasciare il bambino

non vuol dire farlo a pezzi – Giovio 15/Laura Pozone

ore 17.20 – Sacri Resti – Mirko Feliziani

ore 18.00 – Tremori – Teatro dei Venti/Stefano Tè

ore 18.40 – Do minore, 121 battute. Ho chiuso gli occhi e ho mangiato –

Turco Liveri/Condrò

ore 19.20 – CucinarRamingo, in capo al mondo – Giancarlo Bloise

ore 20.00 – Accidentes Gloriosos. # 5 Un corazòn nuevo –

Rosabella Teatro/Giulio Stasi

ore 20.40 – Francoquadri – Massimiliano Vado

La giuria popolare sarà aperta a chiunque vorrà iscriversi sul sito www.tuttoteatro.com e sarà coordinata dalla Casa dello Spettatore.

Il brindisi è offerto dall’Azienda vinicola pugliese Masseria Duca d’Ascoli e da Edible Arrangements il brand leader nel mondo nella realizzazione e vendita dei famosi bouquets di deliziosa frutta fresca.

Ingresso libero

15 dicembre dalle 16.00 alle 21.00

Teatro Biblioteca Quarticciolo – via Ostuni, 8 Roma

16 dicembre 2012, ore 20.00

Teatro Argentina – largo di Torre Argentina, 52 Roma

Clinica Mammut

L’anticamera

testo Alessandra Di Lernia

regia Salvo Lombardo

con Alessandra Di Lernia e Salvo Lombardo

luci e fonica Valerio Modesti

aiuto regia Gloria Anastasi

progetto grafico Marta Renzi

produzione Clinica Mammut

L’anticamera spia un interno familiare nel dettaglio di alcune criticità, crinali sul cui bordo alcune esistenze si trovano a permanere. Dal punto di vista di Fratello e Sorella, fermati nell’indugio all’età adulta, si guarda la soglia anagrafica tra la vecchiaia e la fine di Padre e Madre. Tela di fondo, l’epoca di stallo di una crisi che è economica, ma anche e soprattutto di significato. I due fratelli sovrappongono preoccupazioni personali – il lavoro, ma anche gli affetti, o i propri ruoli rivestiti o attribuiti all’interno di una famiglia – a dibattiti, domande balbettate sul tempo presente, in uno spasmo vano di ricerca di senso, cercando di rintracciare responsabilità – anche sociali, anche politiche, anche infine di processi storici. Una crepa si apre, in un clima di fine epocale, vissuta “come una situazione di apocalisse latente, in cui nulla sembra più in conflitto, ma la distruzione opera ugualmente le sue devastazioni”. L’anticamera fa parte del progetto Memento mori – icone della fine, il cui primo capitolo col tempo ha debuttato nel 2012.

Giovio 15/Laura Pozone

Guida estrema di puericultura ovvero Sfasciare il bambino non vuol dire farlo a pezzi –

Il “baby boom” non è un bambino bomba. Il “baby boom” è la nuova conseguenza della crisi, così come nella recessione del ’75. Ci siamo ingravidate, nel senso di azione attiva, non passiva. La nuova madre non si sente più isolata, non solo perché spesso nemmeno il papà lavora, ma anche perché esistono i social network e i forum. Da qui l’idea di trarre infinite informazioni più o meno pericolose per allevare il proprio figlio, situazioni da thriller, consigli di esperti e saggi che seguono scuole rigoriste o libertarie. La “Guida estrema di puericultura” nasce come raccolta di aforismi crudeli sulle gioie del puerperio e arriva a trasformarsi in un folle monologo incarnato dalla figura di una morbosa puericultrice che tiene un’ improbabile lezione internazionale sui temi della gravidanza e dell’allevamento dei neonati. Lo spettacolo è uno sproloquio vitale e divertente, scritto a quattro mani da due mamme drammaturghe alle prese coi loro neonati. Si compone di consigli sulla nuova vita con il bebè, situazioni e scene che dissacrano la religiosa cura e delicatezza con cui viene normalmente trattato l’argomento.