In una lettera indirizzata all’assessore regionale ai trasporti Fedele, il politico cinquefrondese esprime disappunto sulla questione trasporti

di Danilo Loria

Giuseppe Longo (Prc): “La situazione del trasporto pubblico nella piana di Gioia Tauro e’ inaccettabile”

In una lettera indirizzata all’assessore regionale ai trasporti Fedele, il politico cinquefrondese esprime disappunto sulla questione trasporti

GIOIA TAURO –  Le difficoltà della Piana di Gioia Tauro sono ben note:

disoccupazione, sanità, malavita organizzata, trasporti. Su quest’ultimo aspetto, il consigliere provinciale di Cinquefrondi, Giuseppe Longo, in una lunga missiva indirizzata all’assessore regionale ai trasporti, Luigi Fedele, il giovane politico si lamenta della scarsa attenzione circa il problema dei trasporti. Longo scrive:”autolinee tagliate, treni fantasma, linee taurensi chiuse, il diritto alla mobilità di migliaia di cittadini ridotto a posta in palio della ruota della fortuna. Con conseguenti disagi:centri interni scollegati, classi sociali già vulnerabili che vengono ulteriormente colpite, giovani costretti spesso a rimanere all’interno dei propri confini geografici, conseguenze negative in campo economico”. Il consigliere provinciale d’opposizione a Palazzo Foti si scaglia contro la classe dirigente, la quale “doverbbe concretamente rilanciare il trasporto pubblico locale su ferro, anziché favorire il privato, ripianare il debito di FdC ad opera di Governo e Regione per poi procedere all’acqui­si­zione inte­grale dell’azienda da parte della Regione, riorganizzando i ser­vizi in modo coor­di­nato e inte­grato e garantendo gli stipendi ai lavoratori che come sempre pagano lo scotto di una politica disattenta ai loro problemi”.”Altro che progetti di grandi opere-dice

Longo- e fanfare sul rilancio della Piana,la realtà è una sabbia mobile”, e cita la promessa del presidente della provincia Giuseppe Raffa di “destinare

700 mila euro per il ripristino della tratta Gioia-Palmi, condizionandolo ad un analogo impegno da parte della Regione per mettere in sicurezza e riqualificare la tratta Gioia Tauro-Cinquefrondi. Ad oggi, purtroppo, si registra il nulla”.

Infine, il consigliere Longo si augura che “la pausa estiva possa rappresentare l’occasione per rivedere il piano regionale dei trasporti in una ottica di servizio pubblico reale, perché è giunta l’ora di finirla di anteporre questioni di economia politica rispetto alla qualità della vita o all’esistenza di servizi essenziali atti a garantire in questo specifico caso il diritto alla mobilità”.

Danilo Loria

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