Giuseppe Tedesco confermato alla guida della federazione Fialp Cisal – Lavoratori pubblici della Calabria
redazione | Il 22, Set 2014
Eletti Tiziana Corleone della Federazione di Catanzaro e Antonio Cimino di Reggio Calabria
Giuseppe Tedesco confermato alla guida della federazione Fialp Cisal – Lavoratori pubblici della Calabria
Eletti Tiziana Corleone della Federazione di Catanzaro e Antonio Cimino di Reggio Calabria
Il Consiglio regionale della Fialp Cisal – Lavoratori Pubblici della Calabria, ha confermato alla guida della Federazione Giuseppe Tedesco.
Tedesco ha voluto ringraziare il consiglio generale della Calabria per la rinnovata fiducia e ha ribadito la necessità “del massimo impegno della federazione regionale ad essere presente e impegnata in questa fase difficile per i lavoratori del pubblico impiego”. Eletti Tiziana Corleone della Federazione di Catanzaro e Antonio Cimino di Reggio Calabria.
La segreteria regionale, ha preannunciato una serie di iniziative nell’interesse dei lavoratori del pubblico impiego che possano consentire di raggiungere sempre maggiore efficienza nell’erogazione di servizi a favore della collettività.
“I Lavoratori dell’INPS, dell’INAIL, dell’ACI, della CRI, degli Ordini Professionali e di tutti gli altri Enti Pubblici operano con grande senso di responsabilità – spiega Tedesco – si impegnano per offrire servizi efficienti ai cittadini nonostante siano spesso ingiustamente accusati di essere il punto debole del funzionamento della pubblica amministrazione. La Fialp Cisal – prosegue Tedesco – non si è mai sottratta e mai si sottrarrà al confronto a tutti i livelli, dal nazionale fino al territoriale”. E in tal senso la Fialp Cisal intende denunciare tutto ciò che impedisce il funzionamento della macchina organizzativa della Pubblica Amministrazione, all’interno della quale l’elemento chiave per i lavoratori dovrà sempre essere il benessere organizzativo in tutte le sue accezioni e, non meno importante, la salvaguardia delle retribuzioni. Saranno denunciati i comportamenti di chi, retribuito per farlo, dimostra incapacità a guidare una squadra o, peggio ancora, scorrettezze ed assenza d’imparzialità.
Trasparenza, Equità, Efficienza al servizio e a tutela del Cittadino, potranno davvero realizzarsi solo se Trasparenza, Equità, Efficienza saranno garantiti dalla dirigenza al lavoratore.
Sono le persone a fare la differenza.