Il Governo ha mantenuto l’impegno di inserire nella Legge di stabilità due delle tre misure richieste per rilanciare la competitività dello scalo, ovvero il taglio delle tasse di ancoraggio e una drastica sforbiciata alle accise sui carburanti. Il comma 194-ter del maxi-emendamento approvato dal Parlamento consente ai porti con sede di Autorità Portuale, che hanno un volume di transhipment container pari almeno all’80% del traffico portuale complessivo, di autorizzare, o perfino di esentare, la tassa di ancoraggio delle navi.