Grande esordio per la cerimonia d’inaugurazione della Ciclopista dell’Ampollino Oltre 400 persone per la cerimonia di inaugurazione del tratto che collega il Centro Visite Trepidò al Teatro Tenda
Grande esordio per la cerimonia d’inaugurazione della Ciclopista dell’Ampollino, svoltasi ieri mattina, domenica 23 ottobre. Numerosi i visitatori accorsi al taglio del nastro, oltre quattocento tra ciclisti e appassionati della natura, pronti a percorrere il tratto ciclabile che collega il Centro Visite di Trepidò al Teatro Tenda, nel cuore del Parco Nazionale della Sila.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’Ente Parco Sila e il dipartimento Tutela dell’Ambiente della Regione Calabria ed è un tassello che a va a comporre il più ampio progetto della Ciclovia dei Parchi Calabria, che attraversa la Regione lungo tutta la sua dorsale appenninica.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti: Francesco Curcio – Presidente del Parco Nazionale della Sila, Salvatore Siviglia Dirigente Generale Reggente Dipartimento Territorio e Tutela Ambiente, Giovanni Aramini – Dirigente Settore Parchi ed Aree Protette Dipartimento Territorio Tutela Ambiente Regione Calabria, Antonio Ammirati – Sindaco di Cotronei. Hanno partecipato all’evento Gianluca Gallo – Assessore alle Politiche Agricole e Sviluppo Agroalimentare e Pierluigi Caputo – Vice Presidente del Consiglio Regionale della Calabria.
“Tutte le attività messe in campo dal Parco Nazionale della Sila sono portate avanti esclusivamente per il territorio, per i turisti e fondamentalmente anche per chi vive all’interno di questo territorio meraviglioso così come meravigliosa è la ciclopista – spiega il Presidente del Parco Nazionale della Sila Francesco Curcio. Quella che abbiamo inaugurato è un’opera che si snoda lungo il lago Ampollino, con una vista fantastica tra i profumi e i rumori del bosco. Il progetto nasce da un’idea della Regione Calabria – prosegue il Presidente – che ha voluto coinvolgere i parchi (tre nazionali e uno regionale) per strutturare la Ciclovia Calabria che parte da Laino Borgo e arriva a Reggio Calabria. Il tratto che abbiamo sviluppato noi si snoda su 180 km circa: questa ciclopista è un addendum alla Ciclovia dei Parchi ed è destinata a chi, non avendo voglia di faticare eccessivamente, può venire qui e portare anche i bambini in quanto è dedicata solo alle bici e non è destinata ai mezzi motore. È qualcosa che offriamo al territorio per potersi godere al meglio le bellezze della Sila”.
Valorizzare la bellezza dei Parchi, diffondere la coscienza ambientale e rilanciare il territorio è l’obiettivo della Regione Calabria, Ente finanziatore del progetto Ciclovia dei Parchi Calabria.
“La Regione ha fatto un investimento importante in questo comparto – spiega Salvatore Siviglia Dirigente Generale Reggente Dipartimento Territorio e Tutela Ambiente – stanziando 20 milioni di euro negli ultimi quattro anni. La Ciclopista dell’Ampollino è un tratto importante che punta a valorizzare il territorio e dare un impulso forte all’economia regionale. Il presidente Occhiuto ha voluto insistere su questo comparto perché valorizzare i territori calabresi è uno dei tanti elementi che consentiranno alla Calabria di progredire in modo significativo per quanto riguarda lo sviluppo del territorio”.
Un progetto che nasce dalla “necessità di dare volto e voce alla Calabria – spiega Giovanni Aramini Dirigente Settore Parchi ed Aree Protette Dipartimento Territorio Tutela Ambiente Regione Calabria, – la Calabria dell’entroterra e dei borghi interessati da uno spopolamento. Un progetto che attraversa la dorsale calabrese e che vuole ridare dignità alla nostra terra, favorendo la conoscenza di diverse culture. L’obiettivo della Regione Calabria – prosegue – è quello di aggiungere altri percorsi e altre piccole perle lungo questo percorso principale. Il percorso è fatto dall’unione di strade a bassa intensità di traffico e in alcuni punti vogliamo farle diventare ad uso esclusivo. Lo abbiamo fatto un mese fa a Campotenese, lo abbiamo fatto oggi e lo faremo tra qualche mese sul Parco delle Serre arricchendo una realtà che è già operativa e di grande prestigio”.
“L’inaugurazione di questi tratti rappresenta l’aggiunta di piccoli mattoncini di una casa che si sta costruendo. Puntiamo molto sul turismo, la nostra mission, in particolare questo tipo di turismo lento – ha dichiarato Pierluigi Caputo – Vice Presidente del Consiglio Regionale della Calabria – che ci dà la possibilità di far conoscere le nostre bellezze e la nostra natura”.
Un’opera che – secondo Antonio Ammirati Sindaco di Cotronei – “può favorire la destagionalizzazione turistica e portare allo sviluppo del nostro ambiente silano. Questo ci permetterà di rilanciare il nostro territorio, andando oltre la stagione turistica invernale, con altri progetti che stiamo portando avanti come Comune tra cui la richiesta alla Regione di navigabilità del lago per completare un percorso che può essere sportivo e che parte dalla ciclopista e finisce sull’Ampollino, con tante attività che favoriranno la crescita del territorio”.
“Riteniamo che questa forma di turismo in una Regione salubre e sostenibile come la nostra, fra le Regioni più bio d’Europa, sia un’idea da perseguire – spiega Gianluca Gallo Assessore alle Politiche Agricole e Sviluppo Agroalimentare. L’utilizzazione del territorio attraverso la realizzazione di questi strumenti è la cosa migliore possibile da fare”.
La Ciclopista dell’Ampollino nella Ciclovia dei Parchi Calabria
La lunghezza della Ciclopista dell’Ampollino è di circa 2 km mentre la Ciclovia (575 km nella sua totalità nell’ambito del progetto Ciclovia Parchi Calabria) è di 20 km nel tratto che va da Trepidò a Villaggio Spineto, snodandosi sulla strada asfaltata (percorso promiscuo) ed è a bassa intensità di traffico.
La Ciclovia dei Parchi della Calabria attraversa longitudinalmente la Calabria sulla dorsale appenninica interessando un’area protetta vasta circa 350.000 ettari con un patrimonio paesaggistico, di biodiversità, di endemismi vegetali ed animali, davvero straordinario.
La Ciclovia ha già ricevuto l’ambito Oscar italiano del Cicloturismo per il 2021.