Grande partecipazione al convegno “Bioetiche Prospettive a confronto” Promosso dal Comitato Etico dell’Università della Calabria
Si è svolto nei giorni scorsi all’Unical il convegno “Bioetiche Prospettive a confronto” promosso dal Comitato Etico dell’Università della Calabria e nel corso del quale sono stati affrontati diversi aspetti che caratterizzano il concetto di bioetica nella ricerca scientifica.
Ad introdurre i lavori il Presidente del CEA, il prof. Giuseppe Chidichimo, che ha sottolineato la composizione multidisciplinare del Comitato e affermato che è necessario favorire il confronto sui temi di bioetica in quanto riguardano la vita dell’uomo.
Il Rettore, prof. Gino Mirocle Crisci, durante il suo intervento ha invitato il CEA ad organizzare altre iniziative.
“Le due funzioni principali del CEA – ha affermato la professoressa Ines Crispini, vice presidente del CEA Unical – sono: consultiva al fine di formulare pareri sulle ricerche universitarie e formativa/informativa. Il CEA non è un tribunale della virtù, dunque non ha nessuna funzione censoria o sanzionatoria. Ha carattere polifonico e promuove il dibattito scientifico sulle sperimentazioni che riguardano gli individui umani”.
La bioetica come fenomeno culturale e come concetto che ha subito varie trasformazioni nella storia della filosofia morale è stato il tema trattato da uno dei due relatori di altre università intervenuti, il prof. Piergiorgio Donatelli dell’Università La Sapienzadi Roma.
Sulla relazione medico – paziente si è soffermata la professoressa Nunziata Comoretto dell’Università Cattolica di Avila.
Il Comitato Etico dell’Università della Calabria si occupa di salvaguardare: i diritti, la dignità, l’integrità e il benessere fisico, psicologico e sociale degli esseri umani coinvolti in ricerche; il rispetto, la tutela e la conservazione dell’ambiente in ogni sua dimensione e componente; la libertà e la promozione della scienza. È composto dal prof. Giuseppe Chidichimo(chimico) del Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche dell’Unical che ha il ruolo di presidente;dalla professoressa Ines Crispini (esperto di filosofia morale) del Dipartimento di Studi Umanistici Unical che ha il ruolo di vicepresidente; dalla professoressa DanielaBonofiglio (nutrizionista) del Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione Unical; dalla dottoressa Luana Gallo (esperto ambientale) del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra Unical; dalla professoressa Paola Helzel (giurista) del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche Unical; dal prof. Antonio Morrone (farmacologo) del Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione Unical; dalla dottoressa Daniela Pellegrino (biologo) del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra Unical; dall’avvocato Sergio Niger, Responsabile della Protezione dei Dati d’Ateneo; dal dott. Renzo Bonofiglio (medico), Direttore dell’Unità Operativa Complessa “Nefrologia, Dialisi e Trapianti” dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza; dal professore Gian Pietro Calabrò (giurista), già professore ordinario presso il Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche Unical.
La segreteria tecnica del CEA è affidata alla dottoressa Caterina Vetere, in servizio presso il Liaison Office dell’Università della Calabria.