Tenutosi a Serrata ha visto la partecipazione di 18 iscritti

Grande successo per il corso di apicoltori organizzato dalla Fai Calabria

Tenutosi a Serrata ha visto la partecipazione di 18 iscritti 

Dalla disposizione degli alveari alla biologia delle api, dalla degustazione e riconoscimento dei nostri mieli alle malattie delle api, dall’etichettatura del miele alle moderne tecniche di conduzione degli alveari, sono stati questi alcuni degli argomenti del programma del corso di Apicoltura di FAI-Calabria, conclusosi nei giorni scorsi.

Il corso di apicoltura, svolto nell’ospitale Azienda agricola “Terre di Vasia” di Serrata (RC), che ha registrato ben 18 iscritti provenienti da 4 province calabresi, si è sviluppato in 6 incontri di 4 ore ciascuno per un totale di 24 ore di lezioni di cui 16 per la parte teorica e 8 per quella pratica.

I corsisti (età media 34 anni) sono stati dotati dei necessari strumenti didattici all’apprendimento delle basi dell’apicoltura compreso i documenti informatici che i 6 docenti, veterinari, esperti apistici e professionisti del settore, avevano preparato per gli argomenti da trattare.

Il manifestato apprezzamento alle lezioni, secondo il Presidente di FAI Calabria – Francesco Artese – hanno gratificato l’impegno non indifferente degli organizzatori del corso.

“Con questa ulteriore iniziativa formativa – sottolinea Francesco Artese- la Fai Calabria, si propone di fornire agli apicoltori ed agli operatori agricoli in genere, tutte le informazioni di base delle tecniche di allevamento e del ruolo fondamentale che le api hanno per le produzioni agricole e per il mantenimento dell’ecosistema. La Calabria – evidenzia il Presidente di FAI Calabria – ha un clima ideale per l’allevamento delle api, i mieli che si producono sono tra i migliori in assoluto ed inoltre, le api nelle nostre campagne aumentano le qualità e le quantità delle produzioni agricole. La loro presenza nel territorio è indice di salubrità dell’ambiente e il lavoro che svolgono con l’impollinazione permette la nascita delle nuove piante necessarie contro il dissesto idrogeologico. La Fai Calabria quindi, oltre a svolgere i propri compiti statutari, con l’assistenza, il supporto tecnico e le iniziative di formazione ed informazione agli apicoltori associati, incentivando l’apicoltura, svolge un importante e significativo ruolo sociale”.

Ulteriori richieste di partecipazione al corso, giunte a FAI-Calabria durante lo svolgimento delle lezioni settimanali, hanno comportato un incremento di “apprendisti e apicoltori” presenti in aula. Questi, pur sapendo di non poter ottenere l’attestato di partecipazione, hanno seguito i lavori con interesse ed assiduità sino al termine ore programmate.

Dopo la consegna degli attestati che ha concluso il percorso formativo ufficiale, l’Azienda “terre di Vasia” ha intrattenuto gli oltre 45 ospiti (docenti, corsisti e familiari e apicoltori aggregati) con un ottimo buffet di prodotti aziendali.

Questa iniziativa più che positiva di FAI-Calabria conferma che la Federazione Apicoltori Italiani sta interpretando con puntualità le richieste di formazione, di informazione e di aggregazione degli operatori agricoli e dei giovani Calabresi che nell’apicoltura possono trovare quello spazio operativo che altre realtà economiche, oggi, non offrono.