Gratteri: “La ‘ndrangheta un credo per gli affiliati”
redazione | Il 08, Apr 2011
Il Pm antimafia ha detto di non credere alla rieducazione dei mafiosi: ”Il carcere per loro e’ inutile.Un omicida o un semplice rapinatore si possono ravvedere. Chi riceve il battesimo ‘ndranghetista no. In questo senso il carcere e’ un grande contenitore che cerca di arginare nel modo peggiore il sistema mafioso”
Gratteri: “La ‘ndrangheta, un credo per gli affiliati”
Il Pm antimafia ha detto di non credere alla rieducazione dei mafiosi: ”Il carcere per loro e’ inutile.Un omicida o un semplice rapinatore si possono ravvedere. Chi riceve il battesimo ‘ndranghetista no. In questo senso il carcere e’ un grande contenitore che cerca di arginare nel modo peggiore il sistema mafioso”
BOLOGNA – ‘Alcuni miei colleghi ottimisti o filogovernativi hanno detto che la ‘ndrangheta sarebbe nervosa dopo gli arresti che sono stati fatti. In realta’ gli ‘ndranghetisti si stanno facendo grasse risate. Le mafie oggi sono piu’ potenti e arroganti perche’ sono piu’ ricche”. L’ha detto Nicola Gratteri, procuratore aggiunto del tribunale di Reggio Calabria, parlando agli studenti all’interno del seminario ‘Mafie e antimafia’ dell’Universita’ di Bologna. A una domanda di Stefania Pellegrini, responsabile del seminario, sulla compatibilita’ tra la funzione rieducativa del sistema carcerario e il regime previsto dal 41 bis (il ‘carcere duro’ per i mafiosi), Gratteri ha detto di non credere alla rieducazione dei mafiosi: ”Il carcere per loro e’ inutile. Cosa Nostra e la ‘Ndrangheta sono un credo per gli affiliati. Un omicida o un semplice rapinatore si possono ravvedere. Chi riceve il battesimo ‘ndranghetista no. In questo senso il carcere e’ un grande contenitore che cerca di arginare nel modo peggiore il sistema mafioso.
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