Green Pass, rinviato l’elenco dove accedere, così come scuola e trasporti, si rinvia alla prossima settimana Il Governo dichiara che la priorità in questo momento è la giustizia. In ogni caso per il rientro a scuola, sembrano tutti d'accordo per la presenza in classe
C’è il rinvio per il decreto dove si doveva stabilire i luoghi per accedere con il Green Pass, il premier Mario Draghi afferma che di scuola come di lavoro e trasporti, se ne riparlerà la prossima settimana e afferma che, “Faremo ogni sforzo perché tutti siano tra i banchi in presenza dal primo giorno”.
Dopo le polemiche di questi giorni, anche all’interno della maggioranza, sull’annuncio di alcune restrizioni di accesso se non si è in possesso della certificazione verde e quindi una forte campagna a convincere i cittadini a vaccinarsi, c’è il rinvio delle decisioni alla prossima settimana anche per stabilire l’elenco dove si potrebbe entrare con il Green Pass, in vigore dal 6 agosto.
La priorità secondo il premier in questo momento è la giustizia e poi lo spazio ad altri provvedimenti. Tra questi anche la scuola e i viaggia per navi, treni e aerei.
Per quanto concerne la scuola si sta studiando la questione sull’obbligo vaccinale a professori e studenti, tanto caro ai presidi che ne stanno facendo una battaglia. Per quanto riguarda i professori e il personale scolastico, c’è uno spiraglio, ma sembrerebbe difficile l’obbligo di vaccinazione agli studenti. Anche se, secondo i dati ci dicono che circa l’80% del personale scolastico è già immunizzato.
Il ministero dell’istruzione d’altro canto sta preparando un piano di rientro nelle aule che avverrà tra meno di due mesi. Secondo quanto emerge, sembrerebbe che studenti e insegnanti torneranno in presenza, anche dove non sarà possibile il distanziamento e per quanto riguarda la vaccinazione non un obbligo, ma una “forte raccomandazione”. Bisogna capire invece, quali saranno le indicazioni per le persone non vaccinate, ovviamente sarà la cabina di regia a stabilirlo.
“Il mondo della scuola ha reagito con responsabilità”, ha affermato il ministro Patrizio Bianchi, ma tutto dipenderà dai dati dei contagi non dovessero migliorare.
Su una linea sembrano d’accordo tutti ed è che la scuola quando ripartirà dovrà essere in presenza.
Infine sui Green Pass per viaggi aerei, navi e treni, la decisione meglio rinviarla a fine agosto in quanto molti italiani hanno già prenotato le vacanze. In quanto c’è una stagione turistica in corso ed è meglio non complicare le cose per non rischiare qualche annullamento dei viaggi.
(GiLar)