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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 22 DICEMBRE 2024

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Guardia di finanza: nel 2011 sequestri alle cosche per 550 mln di euro

Guardia di finanza: nel 2011 sequestri alle cosche per 550 mln di euro

| Il 20, Feb 2012

L’anno scorso sottratto alla ‘ndrangheta il Cafè de Paris

Guardia di finanza: nel 2011 sequestri alle cosche per 550 mln di euro

L’anno scorso sottratto alla ‘ndrangheta il Cafè de Paris

 

 

(ANSA) – CATANZARO – Beni per 550 milioni di euro sono stati sequestrati e confiscati dai militari della Guardia di finanza nel corso del 2011. E’ questo uno dei dati più significativi dell’attività svolta dalle fiamme gialle in Calabria. Sul fronte degli accertamenti antimafia i finanzieri hanno effettuato complessivamente 690 accertamenti patrimoniali che hanno interessato 922 persone fisiche e 231 società. Ne sono scaturiti sequestri di beni per circa 300 milioni di euro e confische per circa 250 milioni. Tra le indagini patrimoniali condotte dai finanzieri c’é stata quella che ha portato alla confisca di beni, per un valore stimato in 200 milioni di euro, nei confronti della cosca reggina degli Alvaro che ha ramificazioni anche a Roma. Tra i beni confiscati c’era anche il Café de Paris, simbolo della dolce vita romana, oltre ad altri noti locali pubblici ed immobili nella capitale. Sono state poi scoperte in Lombardia, grazie ad altra indagine condotta in Calabria, due società che operavano nei servizi connessi ai trasporti e nel commercio di prodotti alimentari. In quella circostanza, sono state sequestrate azioni, obbligazioni, certificati di deposito, polizze assicurative, per un valore complessivo di 12 milioni di euro. Strettamente connessa al sequestro ed alla confisca dei beni c’é anche l’attività di contrasto al riciclaggio di denaro sporco che ha visto i finanzieri impegnati nell’approfondimento di 350 segnalazioni per operazioni finanziarie sospette e che ha portato alla denuncia di 30 persone, di cui 6 arrestate, ed all’accertamento di condotte di riciclaggio per oltre 16 milioni di euro e al sequestro di beni per oltre 1 milione di euro. La Guardia di finanza ha svolto una incisiva azione di contrasto anche per il traffico internazionale di stupefacenti che riveste la primaria fonte di guadagno della criminalità organizzata. Nel 2011 sono stati sequestrati 1.096 chili di cocaina ed 8 chili tra eroina ed altre sostanze. Uno dei più ingenti sequestri è stato effettuato nell’ottobre scorso nel porto di Gioia Tauro quanto sono stati bloccati 560 chili di cocaina, un quantitativo che avrebbe fruttato all’organizzazione criminale circa 135 milioni di euro. Fra le indagini più complesse c’é stata una operazione che stroncato un’organizzazione che importava droga dalla Colombia, con l’arresto di 18 persone. Le indagini svolte contro il fenomeno dell’usura hanno permesso di verificare come, in Calabria, il fenomeno sia spesso connesso al riciclaggio, alle intimidazione ed alle estorsione. Per usura sono state denunciate 68 persone, di cui 21 in stato di arresto, e sequestrati beni per 500 mila euro. Significativa é stata una indagine compiuta in provincia di Catanzaro che ha portato anche a scoprire una clamorosa truffa in materia di finanziamenti regionali. Un settore che in Calabria ha visto crescere il numero degli accertamenti e delle indagini affidate dall’Autorità Giudiziaria alla Guardia di Finanza è quello dei reati in materia fallimentare. Sono state concluse 88 indagini che hanno portato alla denuncia di 124 persone di cui 14 in stato d’arresto, all’accertamento di distrazioni di beni in danno dei creditori per 40 milioni di euro e al sequestro di immobili e quote societarie per circa 21 milioni di euro. Significativi risultati sono stati avuti dai finanzieri anche sul fronte della tutela dei marchi e della sicurezza dei prodotti. Complessivamente sono stati sequestrati circa 3,5 milioni di oggetti con marchi contraffatti, in larga parte intercettati nel Porto di Gioia Tauro, e sono stati denunciati 229 responsabili. La tipologia dei prodotti sequestrati va dai giocattoli alle sigarette, dai cosmetici ai prodotti elettronici, senza trascurare capi di abbigliamento e accessori. Non meno importante è stata l’azione contro il fenomeno dell’immigrazione clandestina. Sono stati intercettati 2.000 immigrati clandestini, sequestrati 26 natanti ed arrestati 29 scafisti.

redazione@approdonews.it