Guccione (Pd); Aderisce alla marcia della pace
redazione | Il 07, Gen 2011
Promossa per domenica prossima 9 gennaio dallArcidiocesi di Cosenza e Bisignano
Guccione (Pd); Aderisce alla marcia della pace
Promossa per domenica prossima 9 gennaio dallArcidiocesi di Cosenza e Bisignano
COSENZA – Il Consigliere regionale del Pd, on. Carlo Guccione parteciperà alla Marcia della Pace promossa per domenica prossima 9 gennaio dallArcidiocesi di Cosenza e Bisignano. Ho accettato assai volentieri linvito a prendere parte a questo importante momento di incontro e di riflessione che ogni anno viene proposto dasllArcivescovo di Cosenza -dichiara in una nota lon. Guccione- perché ritengo che il tema proposto per liniziativa di questanno Libertà religiosa, via della Pace, tratto dal Messaggio del Papa per la Giornata mondiale per la Pace, sia di grande attualità e richieda particolare approfondimento e riflessione soprattutto allindomani del gravissimo attentato subito dai cristiani ad Alessandria dEgitto. Sono convinto, infatti, che non possa esistere alcuna libertà senza il rispetto della libertà religiosa. Oggi la vera, grande frattura che divide il nostro mondo sempre più globalizzato non è quella tra culture e religioni diverse, ma tra tolleranza e integralismo, tra una visione aperta ed inclusiva della convivenza civile ed una cultura totalitaria fondata sul fanatismo e sul non riconoscimento delle diversità. Ecco perché prosegue il consigliere regionale del Pd- è necessario non abbassare mai la guardia e lavorare per far crescere una cultura del rispetto, della libertà e del dialogo. Una società che voglia realmente e concretamente garantire a tutti la propria libertà di essere e di esprimersi deve compiere ogni sforzo per moltiplicare momenti ed iniziative come queste. La pace e il dialogo tra i popoli non si conquista, infatti, con le armi o con il terrorismo, ma attraverso un dialogo aperto e la condivisione più ampia possibile del principio-valore del rispetto della vita e dignità della persona, aldilà di ogni appartenenza religiosa. Anche la religione non si impone con la forza, il fanatismo ed il fondamentalismo, ma è una scelta che avviene attraverso la libera adesione delle coscienze degli uomini. Nel ringraziare Mons. Nunnari e gli organizzatori dellinvito conclude Guccione- ribadisco la mia piena e convinta adesione alla Marcia di domenica prossima che è unoccasione per indicare a tutti gli uomini, a prescindere dal proprio credo e dalle proprie convinzioni religiose, una strada di civile convivenza, un percorso di dialogo e di pace di cui ognuno di noi ha fondamentale e urgente bisogno.