Guerra tra cosche nel Cosentino, chiesto ergastolo per Presta Il pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia Pierpaolo Bruni ha chiesto la condanna all'ergastolo per il presunto boss Franco Presta
COSENZA – Il sostituto procuratore e pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Pierpaolo Bruni, ha chiesto l’ergastolo per il presunto boss della ‘ndrangheta cosentina Franco Presta.
La richiesta è stata avanzata ai giudici della Corte d’assise di Cosenza nel corso della requisitoria nel processo “Terminator IV” sulla guerra tra cosche negli anni novanta nel cosentino. Il Pubblico ministero ha chiesto anche la condanna a nove anni e sei mesi per i collaboratori di giustizia Vincenzo Dedato e Francesco Amodio, imputati nel processo assieme a Franco Presta. Nel corso della requisitoria il pubblico ministero ha ripercorso lo scontro tra le cosche della ‘ndrangheta cosentina avvenuto negli anni novanta. L’accusa ha ricostruito anche gli omicidi di Antonio Sena, Antonio Sassone, Vittorio Marchio ed Enzo Pelazza. Al termine della requisitoria il processo è stato rinviato a giovedì per le arringhe difensive.