Guido Ferrari (Risveglio ideale): “Il Consiglio comunale di Lamezia non approvi il Psc”
redazione | Il 10, Gen 2013
“Se i consiglieri hanno letto il Piano, non possono non rendersi conto della sua inutilità e della sua inettitudine a programmare il futuro della città”
Guido Ferrari (Risveglio ideale): “Il Consiglio comunale di Lamezia non approvi il Psc”
“Se i consiglieri hanno letto il Piano, non possono non rendersi conto della sua inutilità e della sua inettitudine a programmare il futuro della città”
Riceviamo e pubblichiamo:
E’ fondamentale che il Consiglio comunale, nella sua autonomia funzionale ed istituzionale, non approvi il Psc adottato dalla giunta comunale guidata dal Sindaco Speranza: se i consiglieri hanno letto, com’è scontato, il Piano, non possono non rendersi conto della sua inutilità e della sua inettitudine a programmare il futuro di Lamezia Terme.
Al netto degli aspetti tecnici, pur rilevanti, dei quali già illustri ingegneri e architetti hanno evidenziato la carenza o l’erroneità, è sul piano politico che il Piano si dimostra inadeguato a disegnare le linee guida di sviluppo della città: quali saranno i ruoli rispettivamente dell’aeroporto, del porto turistico da porre in essere, delle nostre coste e delle nostre bellezze naturali ed archeologiche nella logica della crescita di Lamezia? Come si intende creare occupazione? Come si vuole far emergere i giovani?
Il Sindaco ha l’obbligo giuridico, morale e civile di garantire partecipazione e trasparenza: all’uopo non è sufficiente il bando sugli interessi diffusi; è, invece, ineludibile il coinvolgimento dei comitati, delle associazioni, delle professionalità e dei comuni cittadini.
Il Sindaco promuova incontri pubblici, tavoli di confronto, meeting con i sindacati dei lavoratori e con le associazioni dei datori di lavoro e pubblicizzi l’importanza del Piano. I Consiglieri, soprattutto quelli che in passato hanno lottato per il riconoscimento a Lamezia di un ruolo di maggior spessore, dimostrino che non si trattava di battaglie di campanile e la smettano di restare silenti.
Il Sindaco dimostri la lungimiranza di uno statista e non l’ipocrisia e l’arroganza di un politico. I cittadini hanno il diritto di partecipare e di decidere del loro futuro.
Guido Ferrari, esponente Associazione “RISVEGLIO IDEALE”