HTC VIVE: svelato il prezzo della Consumer edition Il prezzo proposto al momento del lancio sarà di circa 799 dollari
“Fin dall’annuncio di Vive dell’anno scorso, abbiamo instancabilmente lavorato con Valve per proporre la migliore esperienza VR sul mercato. Abbiamo vinto diversi titoli e lodi dai media, dai consumatori e dall’industria. Con la consumer edition di Vive, possiamo finalmente realizzare il nostro desiderio: portarlo nelle abitazioni e far sperimentare alle persone la portata dell’immersione in una realtà virtuale che accende l’immaginazione e cambia totalmente il modo di vedere il mondo”. Cher Wang, Presidentessa e CEO di HTC.
Vi avevamo parlato, nella scorsa notizia, del Vive Headset, il nuovo visore in sviluppo presso HTC! Incuriositi? Proprio oggi, infatti, GamesBeat ha svelato in anteprima il prezzo del prodotto.
Il visore, sviluppato in cooperazione con Valve, vanterà delle più moderne funzionalità nel campo della realtà virtuale, includendo, oltretutto, il Vive Phone Services, in grado di collegare il visore al proprio smartphone (se di sistema operativo iOs o Android), così da poter visualizzare, rispondere ed effettuare chiamate senza doversi togliere il dispositivo dalla testa.
Oltre a due controller wirelless, due telecamere per la rilevazione del movimento ed un paio di cuffie, Vive rende disponibili, nella consumer edition, due giochi:
Job Simulator: The 2050 Archives, di Owlchemy Labs: in un simpatico mondo futuristico dove i robot hanno preso il posto degli esseri umani in ogni attività di produzione. Con ‘Job Simulator’ si può sperimentare il vecchio significato della parola “lavorare”.
Fantastic Contraption, di Northway Games: “in questa esperienza VR si può immaginare di camminare su una verde isola che galleggia nel cielo, costruire una macchina grande quanto un cavallo con le proprie mani e poi vederla muoversi nello spazio.
Il prezzo proposto al momento del lancio sarà di circa 799 dollari, mentre le prenotazioni del dispositivo saranno effettuabili dal 29 Febbraio in 24 paesi, tra cui, ovviamente, l’Italia.