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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 27 NOVEMBRE 2024

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I caldi giorni dell’I.I.S. “L. Nostro – L. Repaci” di Villa San Giovanni

I caldi giorni dell’I.I.S. “L. Nostro – L. Repaci” di Villa San Giovanni

| Il 30, Set 2014

Le Istituzioni devono risolvere le urgenze dell’edilizia scolastica

I caldi giorni dell’I.I.S. “L. Nostro – L. Repaci” di Villa San Giovanni

Le Istituzioni devono risolvere le urgenze dell’edilizia scolastica

 

No, non ci stiamo riferendo alla temperatura esterna. L’I.I.S. “L. Nostro – L. Repaci” di Villa S. Giovanni sta vivendo giorni caldi, giorni in cui la crescita del pensiero si scontra con la realtà territoriale ed amministrativa degli organismi istituzionali preposti a risolvere le urgenze dell’edilizia scolastica.
I licei classico, linguistico, scientifico, delle scienze umane ed economico sociale presenti nella struttura di Via Marconi hanno improcrastinabile urgenza di aule. Allo stato attuale ne mancano ben otto. Gli studenti sono costretti a turnare nei laboratori impedendo di fatto l’utilizzo didattico e funzionale di ambienti indispensabili alla formazione. Ben vengano le difficoltà laddove queste attestano come la realtà scolastica sta assurgendo a fiore all’occhiello per la ridente cittadina dello Stretto, ma ogni difficoltà ha da essere risolta per consentire il normale svolgimento dell’anno scolastico. Purtroppo, alla terza settimana dall’inizio delle lezioni, dobbiamo constatare che così non è, non ancora almeno. La situazione si è venuta a manifestare sin allo scorso mese di marzo e da subito è stata attenzionata da parte della Dirigente Dott.ssa Maristella Spezzano che non ha temporeggiato a segnalate al competente ufficio della provincia la situazione. Da quel mese di marzo si sono susseguite comunicazioni, solleciti propositi, incontri con gli interlocutori del Comune che però non ha competenza scolastica sugli istituti di istruzione superiore, ma … è giunta l’ora di unire le voci in un gran coro.
Appena qualche giorno fa si è spontaneamente costituito un comitato dei genitori ed uno degli studenti, con la ferma intenzione di unirsi in un’unica conconsapevole voce ai continui solleciti che già da molto tempo la Dirigente ha avviato. La scuola, come fucina di pensieri, prende parola anche tramite i suoi utenti che hanno deciso di scendere in piazza. Lo faranno chiedendo il coinvolgimento del Comune ad aderire alle iniziative, a rendersi soggetto sinergico nella rivendicazione di immediate risposte per un territorio, come lo è quello di Villa San Giovanni, che è in continua crescita culturale.
Il dinamismo delle iniziative e la ferma intenzione di ottenere la risoluzione del problema s’imporranno all’attenzione di quanti sino ad oggi stanno ignorando il diritto allo studio, unico strumento per la crescita della persona e dell’intera società.
Villa San Giovanni raccoglie un numeroso bacino d’utenza scolastico da parecchi paesi della fascia limitrofa, rappresenta una realtà di cui andare fieri ed un implemento non indifferente all’economia locale. Non è superfluo ricordarlo se si considera che là dove le istituzioni scolastiche crescono per merito, pian piano si amplificano anche le potenzialità del luogo.

 

Comitato genitori