I carabinieri arrestano due persone accusati di coltivazione di droga Per una piantagione di marijuana, ben occultata fra la vegetazione, composta da oltre 300 piante di altezza variabile dai 90cm ai 200 cm
Due persone di San luca sono state arrestate con l’accusa di coltivazione continuata ed aggravata di un’ingente quantità di marijuana. I carabinieri della stazione di Sant’Ilario dello Jonio e dello squadrone eliportato cacciatori Calabria di Vibo Valentia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare, nei confronti di ESPOSITO Mattia, 29enne, e GIAMPAOLO Antonio, 33enne, entrambi di San Luca e con precedenti di polizia, emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Locri, che ha concordato a pieno con le risultanze investigative rapportate dall’Arma.
Il provvedimento rappresenta l’epilogo di una complessa attività d’indagine effettuata dai carabinieri della stazione di Sant’Ilario dello Jonio, coordinati dalla Procura della Repubblica di Locri, a seguito del rinvenimento di una piantagione di marijuana dello scorso giugno.
In particolare, i militari dell’Arma, nel corso di un rastrellamento, all’interno di un’area demaniale, sita in località “Cardesi” di Sant’Ilario dello Jonio, hanno scoperto una piantagione di marijuana, ben occultata fra la vegetazione, composta da oltre 300 piante di altezza variabile dai 90cm ai 200 cm, irrigata mediante un sistema di tubi in polietilene.
Le indagini effettuate capillarmente dai militari dell’Arma, hanno permesso di documentare e accertare che i due si prendessero cura della piantagione provvedendo, alla concimazione, all’irrigazione, ed alla coltivazione delle piantine lì messe in dimora.
Al termine delle formalità di rito, Esposito Mattia è stato tradotto nel carcere di Locri, invece GIAMPAOLO Antonio è stato posto agli arresti domiciliari.