I diritti del minore nel secondo convegno Aiga
redazione | Il 23, Apr 2011
In questo incontro il presidente Cardona ha affrontato una delle tematiche più attuali della nostra società
di TERESA COSMANO
I diritti del minore nel secondo convegno Aiga
In questo incontro il presidente Cardona ha affrontato una delle tematiche più attuali della nostra società
“I diritti del minore, autore e vittima di reato. Aspetti psicologici, giuridici e di prevenzione”, è stato il tema del secondo convegno organizzato dall’Associazione italiana giovani avvocati di Palmi, con il patrocinio dell’Ordine degli avvocati della stessa città, tenutosi nella “Sala Assise” del tribunale civile di Palmi. Con questo incontro, il presidente della sezione palmese dell’Aiga Giovanni Cardona, coadiuvato dai colleghi Giuseppe Saletta, Manuela Strangi, Giovanna Suriano e Antonio Papalia, ha voluto mettere in luce ed affrontare una delle tematiche più attuali della nostra società, quella dei diritti dei minorenni, in un’ottica di interazione positiva con le famiglie, la magistratura, la Polizia giudiziaria e gli addetti ai lavori. A relazionare sull’argomento: Salvatore Dolce, sostituto procuratore della Repubblica del tribunale di Palmi, che ha illustrato l’atteggiarsi dei diritti e delle prerogative del minore nella realtà del processo minorile e nella dinamica dello stesso, alla luce delle regole processuali e del linguaggio, che il minore deve essere messo in condizioni di comprendere; Francesco Lando, psicologo nonché dirigente del Consultorio di Polistena, che ha illustrato i profili dell’abuso sul minore, vittima di reato, e le conseguenze psicopatologiche che ne derivano; Diego Trotta, vicequestore aggiunto di Palmi, che ha posto l’accento sulla funzione dell’avvocato, partendo dall’acquisizione della notizia di reato, fino a giungere alla ormai sempre più fattiva interazione tra Polizia giudiziaria, avvocati, magistrati e familiari del minore; ed infine Francesca Panuccio Dattola docente della facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Messina, che ha disaminato i profili dell’ascolto processuale del minore, quale diritto e dovere anche negativo in ogni procedura giudiziaria, alla luce delle normative e delle pronunce più recenti oltre che della dottrina più autorevole, al fine di accertare la verità e tutelare il minore.
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